Uniti per Nola, partito il confronto sulle problematiche del territorio: individuate sette aree tematiche. Nei prossimi giorni, si avvierà il confronto con le altre forze politiche e movimenti civici
Nola – Uniti per Nola continua il consolidamento della propria iniziativa politica. E’ in corso di svolgimento, in questi giorni, il confronto sugli argomenti di più stretta attualità ed urgenza che ha già coinvolto, diversi, tra giovani, professionisti, imprenditori, ex amministratori, e cittadini interessati. Individuate sette aree tematiche che sono a lavoro per elaborare una proposta politica partecipata e rispondente alle priorità ed alle criticità della città. Di seguito i settori e i rispettivi componenti:
Rapporti con le frazioni: Raffaele Giugliano, Carmine Pizza, Michela Palmese, Nando Carbone, Salvatore Notaro.Rapporti con l’Asl e Sanità: Marinella Napolitano, Ania Punzo, Luana Liguori. Commercio e cultura: Raffaele Della Pietra, Vincenzo Bruno, Carmine Bellucci, Antonio Barone, Mario Giugliano, Francesco Montagnolo. Tempo libero, sport, terzo settore, Politiche giovanili, Festa dei Gigli: Gennaro Vecchione, Giuseppe Broda, Raffaele Pio Marotta, Annalisa Ferrara, Luca Vecchione, Leonardo Napolitano. Pari Opportunità: Lucianna Bruscino Napolitano, Maria Antonietta Trocchia, Maria Bifulco, Gina Graziano. Area economico – finanziario – commerciale: Giovanni Trinchese, Antonio Vecchione, Michele Ambrosino. Settore legale – Urbanistica – Lavori pubblici – Pasquale Spiezia, Giusy Lanzaro, Matilde Trinchese, Michele Bossone, Renato Niola.
“E’ nel metodo che va segnata la discontinuità – ribadisce Marinella Napolitano – c’è una grande domanda di partecipazione che va intercettata e soddisfatta con schemi nuovi. Le logiche basate unicamente sulle decisioni verticistiche e solitarie, oggi sono semplicemente anti-storiche”
Nei prossimi giorni, i delegati della lista inizieranno il confronto con tutte quelle forze che si dichiarano disponibili ad aprire un dialogo per la stesura di un programma condiviso e finalizzato al rilancio dell’ente e della città.