Unesco, la comunità incontra la coordinatrice della Rete Patrizia Nardi
Nola – Dopo la notte dell’8 dicembre in cui la città ha festeggiato il sigillo Unesco della Festa dei Gigli, la coordinatrice della Rete delle Macchine a spalla, Patrizia Nardi ha incontrato ieri i rappresentanti del comunità presso il Palazzo di Città. Un momento di confronto per manifestare reciprocamente la soddisfazione di un risultato importantissimo ottenuto attraverso un percorso di condivisione, ma anche per scandire un calendario di quelli che saranno i prossimi passi della Rete.
“L’idea della Rete nasce nel 2010 quando, in seguito alla lettura del trattato di Parigi del 2003, mi rendo conto che questo sogno di portare delle feste patronali italiane così importanti, all’interno del patrimonio Unesco, era possibile – afferma Nardi – Il riconoscimento è però solo un punto di ripartenza, attraverso il quale rivalutare il territorio”.
Il prossimo 14 gennaio i sindaci della Rete, in particolare, quello di Nola, Sassari, Viterbo, Palmi, si incontreranno dal ministro dei Beni culturali Bray per programmare un piano di salvaguardia e di gestione comune. Circa l’importanza del piano si è soffermato nel corso dell’incontro di ieri mattina, lo stesso sindaco di Nola, Geremia Biancardi. Si tratta di mettere in campo un serio ed efficace programma di promozione delle quattro Feste le cui città di appartenenza hanno ora la grossa responsabilità di tutelare e conservare il sigillo dell’Unesco ottenuto con così grande fatica
di Rossella Avella