Unesco, attesa per il riconoscimento: in piazza in costruzione il Giglio per i festeggiamenti dell’8
Nola – La notizia potrebbe arrivare in giornata. Al massimo domani. L’annuncio sarà solennizzato con un il suono delle campane delle chiese cittadine. Per il futuro della Festa dei Gigli sono ore decisive. Questa mattina inizierà anche la costruzione del Giglio che resterà in esposizione per tutto periodo natalizio. L’obelisco sarà realizzato dalle maestranze locali che si sono consorziate intorno alla bottega Tudisco che per l’occasione comprenderà il gruppo Nal e la bottega Scotti. Gli artigiani nolani, dunque, insieme per il Giglio più importante della storia della millenaria tradizione. Quello che sancirà la Festa bene immateriale e patrimonio dell’umanità. Sarà un Giglio senza rivestimento che valorizzerà l’essenza della macchina ai cui piedi sarà realizzato un presepe. Nel frattempo il sindaco di Nola, Geremia Biancardi è volato ieri a Baku in Azerbaijan per prendere parte, insieme agli sindaci della Rete, alla cerimonia di proclamazione. Il suo ritorno è fortemente atteso da tutti per celebrare l’evento. I festeggiamenti sono stati programmati per giornata di domenica. Ospite della manifestazione sarà la così detta “banda macedone”, una formazione che esegue musica popolare con strumenti tradizionali. La stessa presenterà una performance che comprenderà anche brani classici della Festa dei Gigli. Un modello di riferimento per la nuova frontiera della musica della kermesse. Questo l’intendimento del direttore artistico della Fondazione Festa dei Gigli per superare l’inquinamento acustico di cui la stessa è prigioniera. Per De Simone vi sono troppe distorsioni e suoni assordanti che vanno a discapito della qualità della musica. Ma il maestro, così come egli stesso ha evidenziato più volte, non ha nessuna volontà di imporre alcunché, bensì di valorizzare i tanti musicisti locali, proponendo un modello. A seguire si esibirà una fanfara composta dai vari musicisti della Festa dei Gigli. Ad essere proposte, le più belle melodie della kermesse. La performance musicale sarà anticipata da un corteo a cui prenderanno parte gli stendardi delle corporazioni dei Gigli ed alcuni figuranti della Festa dei Gigli. Giunti in piazza il sindaco Geremia Biancardi procederà alla proclamazione unescana dando lettura del decreto consegnatogli proprio a Baku. I festeggiamenti delle quattro città della “Rete”, Viterbo, Palmi, Nola, Sassari, saranno condivisi attraverso un collegamento streaming.