Un Giglio alla prossima Festa dell’uva di Solopaca nel segno della tradizione e della solidarietà
Nola – Un Giglio sarà presente alla prossima “festa dell’uva” di Solopaca. Il progetto è stato avviato dalla bottega d’arte Tudisco che ha stabilito il primo contatto. Alla Fondazione che ha autorizzato la costruzione del Giglio è stato chiesto di partecipare nel nome di un’ulteriore segno di vicinanza nei confronti della comunità solopachese, fortemente colpita dall’alluvione di circa un anno fa. In quella circostanza i cittadini nolani hanno mostrato una particolare solidarietà alle popolazioni vittime di una così grave calamità naturale attraverso gesti concreti ed un sostegno sincero, come la massiccia adesione alla campagna “Sporche ma buone” che ha riguardato le rinomate bottiglie di vino coperte dal fango ma ancora intatte. Una testimonianza che ha lasciato il segno tanto da richiedere la presenza di un Giglio alla prossima festa dell’uva, kermesse in espansione e dall’attenzione mediatica in crescita costante. L’evento si svolgerà nel prossimo mese di settembre: a partire dalla seconda settimana sarà realizzato il Giglio che resterà in esposizione per alcuni giorni. La macchina sarà ospitata nella piazza principale del paese e intorno alla stessa sarà allestito uno stand illustrativo della kermesse dei Gigli da parte della Pro – loco di Nola. L’occasione della “festa dell’uva” sarà un’ ulteriore vetrina per la Festa dei Gigli, tenuto conto che all’appuntamento settembrino è attesa un’ampia partecipazione di pubblico oltre la presenza di numerose testate giornalistiche ed un collegamento televisivo a cura della redazione regionale di Rai 3. “Si tratta di un evento improntato tutto all’insegna della solidarietà – dichiara Raffaele Soprano, presidente della Fondazione Festa dei Gigli – La solidarietà è uno dei tratti distintivi della Festa dei Gigli, cardine della vita e dell’insegnamento di San Paolino. La Fondazione partecipa a questo evento per suggellare il ponte di amicizia che si è creato tra Nola e Solopaca con la presenza di un Giglio, simbolo non solo di arte e cultura ma anche e soprattutto di fratellanza”. Alla Festa dell’Uva prenderà parte anche una rappresentanza dei “Bottari” di Macerata Campana.