Terra dei fuochi: un baratro di rifiuti a Casamarciano

Casamarciano – Il fenomeno dello smaltimento illegale dei rifiuti è una tagliola che bracca l’Italia e la Campania in particolare da diversi anni. Negli ultimi tempi la cosiddetta Terra dei fuochi ha goduto di una visibilità mediatica enorme, tanto da svegliare chi per anni magari conosceva questa losca pratica ma chiudeva un occhio o forse due. In questi posti esistono molte discariche abusive, in piena campagna o lungo le strade: quando queste si saturano, per liberare spazio per i rifiuti successivi, vengono appiccati degli incendi. La maggior parte dei rifiuti che vengono “smaltiti” in queste zone sono rifiuti speciali. I rifiuti speciali sono definiti nell’articolo 7 del Decreto Legislativo numero 22 del febbraio 1997: sono una categoria speciale di rifiuti che si differenzia nettamente dai rifiuti urbani, quelli domestici o assimilabili a quelli domestici, quelli per esempio che derivano dalla pulizia delle strade o quelli provenienti da aree verdi. Rientrano tra i rifiuti speciali quelli da attività agricole e agro-industriali, quelli derivanti da attività di demolizione, costruzione, da lavorazioni industriali e artigianali, da attività commerciali o di servizio, o ancora quelli derivanti da macchinari, combustibili, veicoli a motore. Nola e i paesi limitrofi rientrano nella mappa delle aree inquinate, ovvero quelle zone dove sono state rilevate tracce di materiali tossici nei terreni. A segnalare una spiacevole scoperta è il sito web www.rifiutarsi.it , che ci spiega cosa ha trovato a Casamarciano – “Vi inoltriamo la nostra segnalazione. Riguarda dei rifiuti speciali che abbiamo trovato intombati in un campo abbandonato nei pressi del comune di Casamarciano, in provincia di Napoli. Sono 51 i siti in Campania individuati dal Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali come campi a rischio per la coltivazione. Il totale della superficie potenzialmente inquinante ricoprirebbe poco più del 2% del territorio della regione. Da parte di associazioni, comitati e singoli cittadini sono stati esposti 1000 e più dubbi sulla validità di tali studi. Il timore è che le analisi siano state fatte troppo frettolosamente per permettere un’accurata catalogazione di tutti i siti a rischio. Nell’elenco potrebbe rientrare, ma non è l’unico esempio, un campo abbandonato ubicato a Casamarciano nei pressi della Strada Nazionale 7bis. Il suolo non è piano e regolare, ma è caratterizzato da un susseguirsi di collinette, probabilmente generate da precedenti sommovimenti del terreno. Sparsi sulla vi si trovano rifiuti come corde e taniche, le buste di plastica sono diventate ormai un tutt’uno col terreno; ma è al centro del campo che ci troviamo di fronte ad una vistosa anomalia: un’enorme voragine dal diametro di circa 2-3 metri e profonda almeno 3. Probabilmente la voragine è nata in seguito ad uno smottamento del terreno dovuto alle recenti piogge. Osservando le pareti e il fondo del cratere è possibile intravedere, incastrati nel terreno, rifiuti speciali come buste di plastica, big bags industriali, numerosi tubi, chili di mattonelle, tonnellate di scarti edili e pneumatici usurati. Com’è possibile vedere dalle foto, la disposizione a strati alternati di terreno e rifiuti indicherebbe che questi sono stati intombati progressivamente. Nella zona sono molti i campi sorti su vecchie cave, vecchi pozzi, vecchie buche, riempite nel tempo in maniera più o meno misteriosa, sicuramente illecitamente, e a discapito di ambiente e salute pubblica. Non essendo riusciti a scoprire con certezza cos’altro si trovi nelle profondità di questo campo abbandonato, lanciamo un appello alla Guardia Forestale e alla Procura di Nola affinché indaghino su questo terreno sul cui passato girano fin troppe e sinistre voci. Un punto di riferimento che possiamo dare è la pompa di benzina EP Fuel sulla Strada Nazionale 7bis, nel tratto presso il comune di Casamarciano. Andando in direzione Avellino, il terreno si trova sulla destra ed è adiacente al muro dell’area di servizio. Le coordinate geografiche del terreno sono 40°56’34.36″N, 14°33’8.54″E. Ecco le foto del campo-discarica: http://goo.gl/IXMVI9

Segnalazione di: https://www.facebook.com/rifiutarsiwww.rifiutarsi.it

 
di Pasquale Amato 

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