“SettembrArte”, Nola riscopre un suo patrimonio: il convento di Sant’Angelo in Palco
Nola – Grande affluenza di pubblico, nonostante il tempo instabile, gli scorsi sabato 16 e domenica 17 per la straordinaria riapertura di Sant’Angelo in Palco in occasione di“SettembrArte 2017”, l’evento culturale organizzato dall’Assessorato ai Beni e alle Attività del Comune di Nola in collaborazione con l’associazione “Meridies”.La rassegna premia i siti di interesse storico/artistico del territorio nolano attraverso suggestive contaminazioni di musica, poesia e teatro. I luoghi prescelti non si riducono a semplici sfondi, ma sono al centro delle esibizioni e si animano ad ogni applauso del pubblico che accoglie sempre con attenzione questo immancabileappuntamento di fine estate.
Le porte dell’antico convento arroccato sulla collina di Cicala, e chiuso da oltre due anni, si sono aperte ai visitatori che sono stati accompagnati dai volontari di “Meridies” in un viaggio di arte e storia alla riscoperta di un sito che conserva elementi storici, artistici e religiosi degni di nota.In questi due giorni, dunque, è stato possibile visitare la chiesa con l’altare, il chiostro rinascimentale con il refettorio ed ammirare gli affreschi con scene tratte dalla vita di San Francesco d’Assisi.
Notevole importanza è stata data alle performances artistiche, le quali hanno arricchito le serate di sabato 16 e domenica 17. Nel primo caso, infatti, si è assistito allo spettacolo “Gloria”, con le musiche del compositore Antonio Vivaldi e le coreografiedi Andrea Doria. Nel secondo, invece, la serata è trascorsa piacevole grazie alle esecuzioni dei Takkin Quintet, un quintetto d’archi composto da giovani musicisti.
Precedentemente però, nel pomeriggio di venerdì 15, nella chiesa dei Santi Apostoli di via San Felice gli alunni della 4°B e 4°C del II Circolo didattico “Maria Sanseverino” hanno presentato il docufilm “Nola, città dei Gigli, di arte e cultura”, i cui protagonisti erano gli stessi studenti che, a modo loro, hanno illustrato agli spettatori le bellezze artistiche e monumentali e le personalità di origine nolana che hanno contribuito a portare in alto il nome di “Nola” in Italia e nel mondo. Il tutto affiancato da aneddoti e curiosità, che hanno fatto da cornice ad un racconto originale.
Le iniziative sono promosse dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco, l’avv. Geremia Biancardi, con l’assessore ai Beni Culturali, l’arch. Cinzia Trinchese, la quale ha curato l’intero programma dedicato alla rassegna artistica “made in Nola” sopracitata.
di Nicola Compagnone