Sempre più in difficoltà le famiglie italiane
6,5 mln di famiglie italiane risultano in estrema difficoltà.
Sconfortante il quadro emerso dall’Osservatorio Censis-Confcommercio, secondo il quale oltre la metà delle famiglie ha visto peggiorare le proprie capacità di spesa negli ultimi 12 mesi. Circa 6,5 milioni di famiglie (il 27,5%) hanno difficoltà a pagare le tasse, anche perché la pressione fiscale è in continuo aumento: nel 2004 infatti è salita al 44% dal 43,8% del 2013.
Si tratta di un livello “incompatibile con qualsiasi ipotesi di crescita”, ha dichiarato il presidente dei commercianti Carlo Sangalli, aggiungendo che la ripresa in corso è ancora “troppo fragile e incerta. Le famiglie sono costrette a ridurre i consumi rinunciando alle spese o rinviandole”.
Cresce inoltre il numero di quelle famiglie con figli o familiari senza lavoro, al 24,9% dal 22,8% rilevato nel mese di settembre 2013. Sangalli chiede “più riforme, più lavoro, meno tasse, meno spesa pubblica”, accogliendo a braccia aperte il taglio dell’Irpef per le famiglie a basso reddito voluto da Renzi, auspicando però che questa misura venga “estesa a lavoratori indipendenti e autonomi”. Incredulo il Codacons, che parla di “dati vergognosi, da Terzo Mondo”, che dimostrano quanto la crisi sia profonda e come dipenda dalla ridotta capacità di spesa delle famiglie italiane.