Seedorf, bene la prima. Balotelli stende Verona
Cappotto scuro, sciarpa nera, le mani in tasca, apparentemente compassato e pensoso: Clarence Seedorf si presenta a San Siro e il Milan batte il Verona 1-0 grazie a un rigore trasformato da Balotelli, nuovamente letale dal dischetto. Il debutto di Seedorf da allenatore del Milan cade in una domenica piovosa con Adriano Galliani in tribuna, non c’e’ invece Silvio Berlusconi a seguire da vicino il suo pupillo. I rossoneri affrontano il Verona privo di Luca Toni ma carico e in forma. Seedorf manda in campo una formazione offensiva, cercando di sfruttare al meglio la vocazione naturale della propria squadra. Montolivo davanti alla difesa, Kaka’, Robinho e Honda dietro Balotelli. Il Milan – nei primi venti minuti – fa gran possesso palla, e’ pericoloso, riesce a schiacciare il Verona nella propria area.
Qualche progresso c’e’ rispetto all’ultima fase della gestione Allegri, molto movimento dietro Balotelli, bene la difesa soprattutto con Zapata bravo sulle ripartenze dei gialloblu. Deludente Montolivo come Honda, generoso Kaka’, propositivo ma non efficace Robinho, altalenante Balotelli. Il Verona si affida alla corsa e alla qualita’ di Romulo e Iturbe anche se accusa l’assenza di Toni sostituito da un evanescente Cacia. Gli ospiti pressano alto e crescono alla distanza, giocandosela quasi alla pari con il Milan, nonostante la partenza di un uomo chiave come Jorginho ceduto al Napoli. Al 2′ ci prova Robinho con un tiro centrale. Poco dopo Rafael e’ costretto a smanacciare un pallone pericoloso calciato da Emanuelson. Dopo nove minuti di gioco, la prima vera occasione dei rossoneri con un bel colpo di testa di Kaka’, di poco a lato. E’ un monologo del Milan che fraseggia e costruisce senza trovare l’affondo vincente. Al 14′ splendido taglio di Kaka’ per Balotelli che non ne approfitta. Il Verona si difende e prova a ripartire ma Bonera chiude e salva su Cacia al 17′. Balotelli e’ vivace, si da’ da fare e prova a tirare di potenza al 20′ mandando alto sulla traversa. Il Verona si fa vivo con Hallfredsson giusto per interrompere il dominio del Milan che continua la sua partita in attacco.
Ci prova Montolivo, poi Balotelli al 39′ che scarica un gran tiro su calcio di punizione parato da Rafael. Ancora Balotelli al 41′ con il portiere che non trattiene e Maietta che libera. Il Verona – nel secondo tempo – alza il pressing e costringe il Milan all’errore senza pero’ pungere in contropiede. I rossoneri sono appannati. Seedorf e’ costretto a sostituire Bonera e a inserire Silvestre. I portieri non sono particolarmente impegnati: il Milan ci prova soprattutto da fuori con Montolivo e Honda. Mandorlini inserisce Martinho per Cacia e il brasiliano e’ pericoloso al 20′ con un tiro cross dalla sinistra, Abbiati si salva in angolo. Tre minuti dopo Robinho colpisce il palo con un tiro dal limite deviato da Maietta. La pressione del Milan sale. Il Verona risponde con una conclusione di Iturbe respinta di pugno da Abbiati. Seedorf e’ coraggioso nel sostituire Honda con Birsa e Robinho con Petagna. Il giovane attaccante – appena rientrato dal prestito alla Sampdoria – lancia in area Kaka’ che viene steso da Gonzalez. Rigore netto trasformato al 37′ da Balotelli con ritrovata sicurezza. Il Verona cerca inutilmente di reagire ma il risultato della partita non cambia. Inizia nel migliore dei modi l’era di Clarence Seedorf con il Milan che conquista tre punti preziosi, si porta a quota 25, a meno sette dalla zona Europa League. L’olandese porta un nuovo stile: composto, silenzioso, poche e indispensabili indicazioni, qualche conciliabolo con Tassotti. Al gol, sorride e applaude. Alla fine della partita, pollice in alto verso la tribuna. Seedorf ha molto da lavorare ma l’inizio e’ quello giusto.