Scisciano, Piano Sociale di Zona: il consiglio approva lo schema di convenzione
Scisciano – Nella seduta di consiglio comunale, svoltasi ieri pomeriggio, l’assemblea ha approvato lo schema di convenzione e regolamento per la gestione dei servizi sociali attraverso il Piano sociale di zona Ambito 23, lo schema di convenzione e regolamento del centro di raccolta intercomunale e l’istituzione della Commissione di Garanzia e Controllo.
L’approvazione dello schema di convenzione del nuovo Piano Sociale di Zona approvato ieri dal consiglio comunale di Scisciano con 11 voti all’unanimità dei tutti presenti è un atto importante che definisce la forma associata dei comuni dell’area nolana attribuendo al coordinamento istituzionale (14 sindaci dell’ambito 23) il ruolo di programmazione e controllo affidata al comune di Nola, la funzione di comune capofila.
L’assessore alle politiche sociali, dott.ssa Giovanna Napolitano ha illustrato l’argomento: “Si tratta di una delega per Nola, comune capofila, e per l’organizzazione del funzionamento degli uffici e degli enti che fanno parte del Piano Sociale di Zona.”
Si ricorda che il coordinatore dell’ufficio di Piano è stato individuato proprio il mese scorso nella persona del dirigente del settore politiche sociali del Comune di Nola, dottor Felice Maggio. Il coordinamento istituzionale ha altresì deliberato di stabilire in 10 € per abitante la quota di compartecipazione comunale per il fondo unico d’ambito dal quale si attingeranno le risorse per la copertura economica degli interventi sociali.
Il termine ultimo per la presentazione on line dei piani di zona l’annualità del PSR 2013-2015 da parte dell’Ambito 23 è previsto per il giorno 15 settembre.
Prima della votazione approvata all’unanimità il consigliere di opposizione del Gruppo Scisciano Bene Comune Ing. Giuseppe Napolitano ha evidenziato alcuni errori di scrittura da attribuire alla battitura del testo della convenzione. Inoltre ha tenuto a precisare il passaggio legislativo dalla legge Crispi 1889 alla legge n. 328 del 2000, un modello promozionale che gravi sull’asse comunità – bisogni – sviluppo. Si è passati da un sistema di interventi “riparativi” ad un sistema di protezione sociale attiva, che privilegi le fasce deboli attraverso un nuovo assetto con forte connotazione regionale, provinciale e municipale. Terminando il suo intervento: “Auspichiamo noi del Gruppo di Scisciano Bene Comune attraverso la commissione consiliare permanente di competenza di poter collaborare alla stesura di progettualità sociali con spirito collaborativo”.
Convenzione e regolamento dell’isola ecologica approvata con otto voti favorevoli e 3 astenuti (Scisciano Bene Comune) rispettivamente composta da 13 articoli suddivisi in obiettivi, obblighi, costi, durata della convenzione e responsabilità in capo ai due comuni. Il regolamento invece consta di 10 articoli è va a disciplinare la gestione dell’isola ecologica, l’accesso, gli orari di apertura, la tipologia di rifiuti conferiti, compiti del gestore e misure atte a evitare il malfunzionamento della stessa. L’Assessore all’Ambiente Giuseppe Paduano ha precisato nel suo intervento di essere disponibile insieme al consiglio a rimodulare il regolamento a fronte di nuove esigenze.
“Lo sforzo delle amministrazioni – continua Giuseppe Paduano – ci porta ad accelerare i tempi per avviare lo start up in forma sperimentale, infatti, in via provvisoria l’isola sarà aperta il sabato dalle 08.00 alle 13.00- Il centro sarà dotato in un prossimo futuro anche di un biotrituratore per rami e foglie per far fronte alle esigenze dovute all’ordinanza sindacale emessa dal Sindaco Serpico, scaturita dall’adesione del patto dei fuochi. L’iter amministrativo – conclude Paduano – si conclude stasera con l’approvazione sia della convenzione sia del regolamento adesso, tutte le competenze per i provvedimenti successivi sono a carico del comune capofila San Vitaliano”.
Il consigliere di opposizione Scisciano Bene Comune Giuseppe Napolitano esordisce con una premessa “ abbiamo evidenziato che è urgente che Scisciano si doti di un centro di raccolta rifiuti, peraltro abbiamo sostenuto e approvato insieme alla maggioranza consiliare il Patto dei Sindaci per arrivare all’obiettivo comunitario 20 20 20. Tutto ciò, – continua Ing. Giuseppe Napolitano – non può precludere quanto ci sono atti trasparenti, atti legali in questo ha dei dubbi, allo stato attuale l’atto non va incontro alla legislazione attuale ovvero al D. Lgs 152/06 e DM 08 aprile 2008 modificato dal DM 13 maggio 2009 per l’apertura del centro di raccolta differenziata. né scaturisce che il comune capofila San Vitaliano non potrà deliberare perché il centro non è a norma, dovrà fare dei passaggi amministrativi del tipo una variate al suo Piano Urbanistico. E opportuno – questa la nostra proposta – conclude Ing. Napolitano – di rinviare questo atto al prossimo consiglio comunale per verificare se il tutto risponde alle norme di legge, e portare al prossimo consiglio comunale in condivisione congiunta e approvare lo schema di convezione e regolamento.
Pronta la replica del Sindaco Edoardo Serpico: “Noi stasera stiamo deliberando lo schema di convenzione e regolamento per quanto riguarda alle altre problematiche di natura urbanistica del comune capofila per la verità potrebbero esistere ma non ne siamo a conoscenza ufficialmente, stasera siamo chiamati a valutare se riteniamo che lo schema di convenzione e regolamento siano meritevoli di accoglimento”.
Ultimo punto all’ordine del giorno proposta dal Gruppo Scisciano Bene Comune, minoranza consiliare, l’Istituzione della Commissione di Controllo e garanzia come stabilita all’art. 10 dello statuto comunale con la presidenza al Gruppo Consiliare di minoranza.
La discussione si accende per le modalità legate all’avvio immediata della commissione. Dopo una lunga discussione relativa alla tipologia di commissione ovvero ordinaria, straordinaria o permanente, il sindaco Serpico chiarisce ogni dubbio rendendo la commissione di controllo e garanzia permanente con regolamento di funzionamento da approvarsi nel prossimo consiglio comunale. Pronta la replica del consigliere di minoranza Giuseppe Napolitano ribadisce sull’argomento “visto che la commissione è stata dichiarata permanente non occorre nessun regolamento in quanto già previsto nel regolamento dello Statuto Comunale”.
Con 8 voti favorevoli (Scisciano 2) e 3 astenuti (Scisciano Bene Comune) è stato approvato l’ultimo punto all’ordine del giorno relativo alla istituzione della Comissione di Garanzia e Controllo, con regolamento da approvare nelle successive sedute di consiglio.
Il duello in aula consiliare all’insegna di norme giuridiche e burocratese continua. Chi la spunterà? L’appuntamento è alla prossima seduta di consiglio.
Di Vincenzo Nappi