Rughe da sigaretta? A 50 anni chi fuma ne dimostra 5 di più
Confermati i danni del fumo sulla pelle del viso. A circa 50 anni i fumatori mostrano, in media, 5 anni di più rispetto a chi non fuma, con rughe e segni caratteristici come pelle cadente, borse alle palpebre, rughe intorno a labbra e occhi. Le differenze ci sono anche fra fumatori: chi comincia prima invecchia in anticipo. Lo dimostra un esperimento su 79 coppie di gemelli di 48 anni di età media, 77% donne, fumatori e no, condotto dai chirurghi plastici della University hospital case medical and school of medicine di Cleveland. L’indagine è pubblicata oggi su Plastic and reconstructive surgery. Gli specialisti hanno identificato le coppie di gemelli identici dal festival annuale ‘Twin days’ che si svolge a Twinsburg, Ohio. Le foto dei soggetti presi in esame sono state valutate dai chirurghi plastici secondo punteggi e scale di riferimento e i gemelli hanno anche compilato dei questionari sullo stile di vita.
I medici hanno giudicato, in media, 5 anni più vecchi i fratelli che fumavano, rispetto a quelli che non fumavano e i forti fumatori mostravano i segni peggiori e più evidenti. Se i fratelli gemelli erano entrambi fumatori le differenze dipendevano da quando avevano iniziato a farlo e, in media, bastano 5 anni di differenza per fare un viso molto più vecchio.
I danni della sigaretta sono caratteristici e si concentrano soprattutto nel centro e nella parte inferiore del volto, mentre la fronte non sembra risentirne.
“Nei fumatori sono molto più evidenti i cedimenti della pelle delle palpebre superiori, le borse sotto gli occhi e sotto le palpebre, i solchi naso-labiali, cioè le rughe che vanno dai lati del naso agli angoli della bocca, e i segni intorno alle labbra ed agli occhi” spiega Bahaman Guyuron, che ha diretto la ricerca. “Nei fumatori è stato anche evidenziata la comparsa di iperpgimentazione scura sulle palpebre inferiori, anche se meno evidente rispetto agli altri segni” conclude il dottor Guyuron.