Rissa in Circum, nota di O.R.S.A autoferro Tpl
Napoli – Ieri sera, sul treno delle 19:32, partito da Napoli per Sarno, per poco non si è consumata una tragedia, già ampiamente annunciata. Le innumerevoli schermaglie che quotidianamente si verificano su quello e su altri treni che da Napoli raggiungono i comuni della provincia alla fine della giornata e che vedono per protagonisti gruppi di giovani sempre più violenti ed extracomunitari sempre più spavaldi, ovviamente tutti sprovvisti di biglietto, vengono vissute, sopportate e segnalate, sia dal personale dei treni, che dagli utenti, sempre più timorosi delle continue vessazioni e dei soprusi che sono costretti a subire da “quest’orda di barbari” che non trova contrasto nelle forze dell’ordine, assolutamente assenti sui treni delle linee dell’ex-‐Circumvesuviana. La Regione Campania, proprietaria dell’azienda, la Prefettura e la Questura, sono state sorde a tutte le nostre richieste di istituire un adeguato servizio di sorveglianza sui treni, la “famosa” task-‐force tanto sbandierata dall’assessore Vetrella, forse si è dissolta al primo vero sole di questa estate ? Ieri sera, sul treno 663, dopo la “solita” rissa tra giovinastri ed extracomunitari, ad una più dura reazione di questi ultimi, i primi se ne sono scappati della cabina di guida di testa al convoglio mentre questo stava arrivando nella stazione di San Giovanni a Teduccio, qui hanno forzato la porta di servizio e sono scappati via dal treno, fuggendo sui binari e uscendo dalla stazione.
Gli extracomunitari, vedendo che l’oggetto della loro vendetta era scappato via, non hanno trovato di meglio che prendersela col personale in servizio, che si è dovuto barricare in cabina, in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine, che sono poi intervenire in forze, visto che i primi due carabinieri giunti sul posto non riuscivano a calmare gli animi esasperati e, forse troppo agitati di un gruppo di nordafricani.
La situazione è tornata alla “normalità” oltre un’ora dopo ma, a ben guardare, il risultato di quest’ennesima follia è stato un ferito medicato all’ospedale e, i viaggiatori diretti a Sarno rimasti ostaggio della violenza di pochi, ma pericolosi delinquenti. Questo triste fenomeno, che potrebbe essere prevenuto con pochi e mirati interventi da parte delle forze dell’ordine, si ripete con pericolosissima regolarità, e nessuno fa nulla. Gl’interventi che sarebbero invece necessari, eviterebbero quell’escalation di violenza e di vendette che potrebbe anche sfociare in una tragedia vera e propria, e a quel punto cosa faranno o diranno politica ed istituzioni ? Dirameranno il solito comunicato di solidarietà alle famiglie delle eventuali vittime ? Creeranno una borsa di studio alla memoria ? Proclameranno il lutto cittadino e ci faranno una parte della campagna elettorale alle elezioni regionali prossime ? Perché invece non istituiscono un vero e concreto servizio di vigilanza da parte della polizia o dei carabinieri, come chiedono i cittadini ed i lavoratori ? È troppo difficile oppure non è funzionale ai prossimi progetti elettorali ? O almeno non lo è ancora…??
di comunicato stampa