RIFIUTI: PROVINCIA NAPOLI, AL VIA BANDO DI 3,5 MILIONI DI EURO PER COMPOSTAGGIO DOMESTICO

Tre milioni e mezzo di euro da trasferire ai Comuni della Provincia, ad esclusione del Comune di Napoli, per investimenti finalizzati all’acquisto di attrezzature per il compostaggio domestico. È questa la cifra stanziata dalla Provincia di Napoli per incentivare questa tipologia di smaltimento dei rifiuti, che consentirà ai destinatari degli apparati di gestire in proprio la frazione organica prodotta in ambiente domestico, di origine prevalentemente alimentare. 
A dare l’annuncio il Consigliere provinciale Alfonso Ascione, presidente della Commissione Ambiente e Territorio dell’Upi nazionale. 
“Sono molto soddisfatto – ha affermato Ascione – per il recepimento da parte della Provincia di Napoli, in particolare dell’Assessore all’Ambiente Giuseppe Caliendo, della proposta avanzata dalla Commissione che presiedo. Sul nostro territorio, e più in generale in quello della regione Campania, scontiamo la drammatica assenza di impianti di compostaggio, per le note ritrosìe da parte delle comunità e per la mancanza di capacità imprenditoriale. Con questa iniziativa, la Provincia tende a sostenere un processo che consentirà una notevole riduzione della parte organica dei rifiuti da smaltire alleggerendo il ciclo e contemporaneamente consentendo alle famiglie di produrre compost che sarà utilizzato per esigenze proprie o convogliato in un circuito organizzato dal Comune di appartenenza. Ciò comporterà, cosa di non poco conto, una diminuzione della Tarsu per coloro che installeranno le compostiere, perché la quantità di rifiuti prodotta e quindi da smaltire sarà minore”. 
La procedura prevede che il bando, già pubblicato sul sito istituzionale della Provincia all’i ndirizzo www.provincia.napoli.it nella sezione News, venga inviato a tutti i Comuni, fatta eccezione per il capoluogo, che non potrà parteciparvi. Le amministrazioni comunali che vorranno concorrere all’assegnazione del finanziamento dovranno indicare il tipo di attrezzatura e/o automezzo che intendono acquistare e inviare le loro richieste entro e non oltre il 31 maggio prossimo. Potranno beneficiare dei trasferimenti solo i Comuni – o loro associazioni – che si siano dotati di un regolamento sul compostaggio domestico. 
Le istanze pervenute saranno valutate da una commissione tecnico-amministrativa nominata dalla Provincia che assegnerà i fondi secondo le modalità ed i criteri indicati nel bando. Una volta concesso il finanziamento, la procedura di acquisto delle attrezzature dovrà essere ultimata entro 12 mesi, pena la revoca dell’assegnazione.   

 

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