Renzi: “La riforma del lavoro e sull’art.18 verrà apprezzata dagli investitori”

La riforma dell’art.18 è una grande riforma del mercato del lavoro e sarà molto apprezzata dagli investitori». Lo ha detto Matteo Renzi aggiungendo che sarebbe importante capire che «non è una battaglia ideologica». Chi pensa che sia «una mezza riforma non ha sentito la direzione del Pd o non ne ha letto il testo».

Cgil all’attacco «Si sta vivendo per editti». È l’allusione che la leader Cgil Susanna Camusso, parlando ad un convegno sulla riforma degli appalti, ha fatto con un implicito riferimento alla mancanza di confronto con il Governo Renzi, e che è stata letta dalla platea come un accenno allo scontro su Jobs Act e articolo 18. «Meglio il confronto come quello fatto tra noi qui oggi – ha detto – di editti che forse bulgari non sono, forse sono un pò fiorentini».

Poletti «Dal punto di vista puramente normativo la norma, così come è scritta, consente già di fare ciò che si vuole fare» sull’articolo 18. «Il problema è di tipo politico, di definire come affrontiamo questa questione». Lo afferma il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti.

Madia «Non temo assolutamente franchi tiratori perchè in quel disegno di legge ci sono diritti per chi da vent’anni aspetta diritti e non li ha». Così il ministro alla Pubblica amministrazione Marianna Madia commentando il Jobs Act a margine del Premio Pio La Torre. «Quindi non solo penso che non ci saranno franchi tiratori – aggiunge – ma penso che il Pd sarà compatto perchè questa è una priorità del partito: allargare i diritti a chi non li ha avuti per troppi anni. E credo che questo sia un grande impegno della sinistra progressista».