Question time: l’onorevole Paolo Russo difende le eccellenze gastronomiche italiane
Roma -“Un segno distintivo che promuoverà indistintamente la mozzarella di bufala Campana Dop e quella prodotta con la cagliata ucraina, il vino di qualità e quello a basso costo”: questa la replica del parlamentare di Forza Italia, Paolo Russo al ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina che ha risposto al question time sull’introduzione da parte del Governo del marchio “italian original” con l’obiettivo di promuovere e tutelare i prodotti nazionali sui mercati internazionali.
“Il nuovo brand – ha sottolineato il parlamentare – non solo danneggerà le vere eccellenze italiane, prodotti esclusivi espressione di qualità, tracciabilità e provenienza ma costituirà l’ennesimo regalo ad un pezzo di industria che non è interessata né alla identità dei luoghi, né alla tracciabilità dei prodotti”.
“Ai nostri agricoltori – ha aggiunto Russo – non serve l’ennesimo marchio, anche questo facilmente falsificabile. Sarebbe stato meglio che i 220 milioni di euro previsti per promuovere il brand fossero stati destinati ad una più efficace strategia di contrasto all’italian sounding, ad aiutare le aziende italiane a sconfiggere la concorrenza sleale, i fenomeni di dumping daziario ed a sostenere le nostre imprese anche dal punto di vista tecnico-giuridico”.
“Se negli Stati Uniti – ha concluso il deputato di Forza Italia – si promuove con i nostri soldi la mozzarella di bufala a marchio italian original, anche se viene prodotta con cagliata ucraina, oppure se si sponsorizza il vino, sempre italian original pur essendo a basso costo, che fine faranno la mozzarella di bufala campana dop, i tanti vini a marchio o il parmigiano reggiano dop? “.