Preziosi ricavati da schede elettroniche

Metalli preziosi come oro e argento, ma anche stagno e piombo si possono estrarre alle vecchie schede elettroniche dei computer grazie ad una metodologia brevettata dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) sulla base di un processo idrometallurgico.I ‘rifiuti’ come computer, cellulari, batterie al litio, pannelli fotovoltaici, e giochi elettronici sono ‘miniere urbane’ perché permettono di recuperare oro e stagno con estrema semplicità.

 

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