Presentato il piano accoglienza per la Festa dei Gigli 2015:subito al via illuminazione e imbandieramento della città

La Fondazione Festa dei Gigli ha presentato in un recente incontro tenutosi presso la sede dell’ex Convento di Santo Spirito il “Piano accoglienza” per la kermesse di giugno prossimo. Il programma di attività sarà sviluppato insieme alle associazioni cittadine che in questa prima fase hanno costituito il primo nucleo di lavoro che nel tempo andrà ad ampliarsi sempre di più, secondo quello che è l’obiettivo principale della Fondazione: coinvolgere il più ampio numero di persone nell’organizzazione dell’evento affinché lo stesso sia quanto più condiviso possibile.

“La connotazione della Festa popolare è data proprio dalla partecipazione attiva delle componenti sociali all’ evento – affermano i consiglieri di amministrazione, Umberto Barbalucca e Gaetano Fusco – Il pieno coinvolgimento delle associazioni è sicuramente uno dei principali obiettivi della Fondazione”

Il programma di accoglienza curato per conto della Fondazione proprio dal consigliere Umberto Barbalucca, in collaborazione con gli architetti Maurizio Barbato, Francesco Caccavale, Ciro Guida, dell’ingegnere Luigi Fedele e dalle associazioni maggiormente attive sul territorio, oltre che con i due enti, la Compagnia di San Paolino da un lato, e la Pro Loco dall’altro, ha come obiettivo la realizzazione di interventi di carattere estetico, funzionale e logistico che possano implementare il carattere di ospitalità della città durante i giorni della festa.

Tra le iniziative previste abbiamo l’imbadieramento della città a partire dai giorni 6 e 7 giugno che riguarderà le strade del centro storico, in particolare: corso Tommaso Vitale , Piazza Duomo, “A Girata e capa ross” (Via San Felice angolo vicolo Marco Clodio Marcello), largo Santa Maria La Nova, piazza Paolo Maggio, piazza Calabrese, vicolo “Piciocchi”.

A via Merliano sarà prevista una speciale scenografia curata dall’associazione “Officine dell’arte”.

Dal 20 giugno al 3 luglio è prevista l’organizzazione di uno “Streeet food festival” in Villa comunale: l’obiettivo in questo caso è anche quello di richiamare in città brand importanti per quanto concerne la ristorazione per garantire una maggiore qualità non solo ai nostri cittadini ma soprattutto ai nostri visitatori.

Sarà previsto ancora in città l’allestimento di totem da collocare lungo il perimetro del centro storico della città di Nola riportanti immagini datate della festa e i loghi delle aziende partner della Festa

Grande attenzione verrà dedicata dunque all’accoglienza del turista: non a caso saranno realizzati pannelli in cui verrà indicate le informazioni circa il percorso dei Gigli ed il relativo posizionamento.

Iniziative di accoglienza sono state programmate anche in piazza Immacolata e piazza villa finalizzate a comunicare informazioni al turista relative alla storia della città, alla kermesse 2015 e alle strutture ricettive.

Infine è prevista l’istallazione di due tribunette in piazza Duomo di cui una eccezionalmente sperimentale a pagamento al fine di consentire al turista di poter prenotare anzi tempo ed a distanza e godere dello spettacolo della festa. Alcuni posti saranno invece riservati per i diversamente abili.

“Una Festa che si apre al mondo – conclude Barbalucca – deve necessariamente pensare a servizi nuovi da riservare al turista uscendo dalla logica che l’evento sia solo nostro. Si tratta di un cambio di prospettiva non semplice che implica un lungo percorso che vogliamo fare insieme alla città, in particolare insieme alle associazioni. Proprio per questo, per l’edizione 2016, abbiamo già previsto l’istituzione di un portale dedicato alle iniziative da mettere in campo per la Festa che possa essere utilizzato quale strumento di proposta da parte di tutti”.

 

 

 

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