Prandelli punta su Candreva-Balo-Rossi

Anche Gigi Buffon ha preso parte all’allenamento pomeridiano della Nazionale a Coverciano: il capitano azzurro si è aggregato all’ora di pranzo dopo un permesso di 24 ore. Una sessione prettamente tecnico-tattica nel corso della quale Prandelli ha mescolato molto le carte pur provando sempre lo stesso modulo, il 4-3-3, testando anche il tridente con Candreva a destra, Balotelli centrale e Giuseppe Rossi a sinistra. Degli azzurri sono rimasti a riposo a scopo precauzionale Lorenzo Insigne e Marco Verratti, alle prese con un affaticamento muscolare.

Tutto pronto a Quarto per accogliere la nazionale – La macchina organizzativa del Quarto calcio per la Legalità, che lunedì prossimo, 14 ottobre, ospiterà allo stadio “Giarrusso” la nazionale di calcio guidata dal ct, Cesare Prandelli, è in piena attività. Gli Azzurri sosterranno a partire dalle 11 una seduta di allenamento a cui prenderanno parte anche i giocatori della Quarto calcio della Legalità, attualmente al primo posto nel campionato di Eccellenza campana. Venerdì verrà montata la tribuna da duecento posti che gli ispettori della Figc hanno richiesto per portare la capienza della struttura a 700 posti. La società quartese ospiterà le scuole del territorio e consentirà l’accesso solo agli abbonati in possesso di invito. Predisposta anche la sistemazione degli spazi antistanti gli spogliatoi e il maquillage degli uffici e degli spogliatoi. Sono in via di delimitazione le aree esterne adiacenti allo stadio, in via Dante Alighieri, per il parcheggio degli ospiti, delle autorità e dei media. Ad accogliere la comitiva ‘azzurra’ che martedì sera sarà di scena al San Paolo di Napoli contro l’Armenia nell’ultimo impegno delle qualificazioni mondiali ci saranno l’amministratore delegato del team antiracket, Luigi Cuomo, l’amministratore giudiziario, Luca Catalano e il magistrato della Dda di Napoli, ideatore del progetto, Antonello Ardituro. La Nuova Quarto Calcio per la Legalità è nata nell’estate del 2012 dalle ceneri di un club sottratto alla camorra. Di questa realtà nuova, una delle tante “storie resistenti” della Campania che non si arrende ai soprusi, all’arroganza, alla violenza criminale, se ne parlerà domani alle ore 18 nel Palazzo delle Arti di Napoli “Pan” in via dei Mille 60, nell’ambito del progetto “In viaggio con la Méhari”.

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