Prandelli, Cassano? Porte aperte a tutti

‘Cassano? Ha fatto l’Europeo con noi e lo ha fatto molto bene, ogni valutazione in vista dei Mondiali la faremo a primavera come ho sempre detto, Antonio lo seguiremo come seguiremo altri giocatori, le porte della Nazionale non sono chiuse per nessuno e questo deve essere una cosa stimolante per tutti’.Così Cesare Prandelli a margine della sua partecipazione all’iniziativa Unicef-Figc dedicata ad oltre 6mila studenti italiani per educare alla lotta contro il doping e all’etica nello sport. ”Ho sempre sostenuto che faremo il punto a primavera – ha proseguito il ct azzurro. Valuteremo la condizione di tutti i giocatori del gruppo che ci ha portati alla qualificazione al Mondiale con due turni di anticipo. Totti? Visto come aveva iniziato la stagione era normale che qualcuno cominciasse a pensare ad un suo ritorno in azzurro, ma ogni valutazione la farò a primavera”. Poi, su Balotelli: ”In queste ultime partite l’ho visto un po’ meno assente e più concentrato, deve continuare così, lavorare come sta facendo, trovare una maggiore determinazione e un’ulteriore serenità interiore. La vicenda di Catania? Ho sempre detto che saremmo pronti ad entrare in campo per abbracciarlo davanti ad eventuali manifestazioni di tipo razzista ma sono certo che a livello internazionale una cosa del genere non potrà mai accadere”. Infine Prandelli ha fatto gli auguri ad Andrea Pirlo, infortunatosi domenica al ginocchio. ”Conoscendo il suo carattere e la sua determinazione sono certo che farà tutto il possibile per rientrare presto e nel migliore dei modi, ancor più motivato. Per questo sono tranquillo e fiducioso”

Francia tutelata? Mondiali già iniziati – Vedo un regolamento da modificare e forse avrebbero dovuto farlo prima e non alla vigilia del sorteggio”. Così Cesare Prandelli sulla decisione della Fifa e le polemiche seguite di inserire la Francia nel gruppo delle 9 squadre europee in vista del sorteggio dei Mondiali di venerdì. “Il Mondiale è già iniziato – ha aggiunto il ct oggi a Firenze per il progetto Unicef-Figc contro il doping – già sei mesi prima c’è uno spirito mondiale. Non abbiamo paura di affrontare le grandi squadre, siamo pronti, speriamo di fare bene”. – “Vedo un regolamento da modificare e forse avrebbero dovuto farlo prima e non alla vigilia del sorteggio”. Così Cesare Prandelli sulla decisione della Fifa e le polemiche seguite di inserire la Francia nel gruppo delle 9 squadre europee in vista del sorteggio dei Mondiali di venerdì. “Il Mondiale è già iniziato – ha aggiunto il ct oggi a Firenze per il progetto Unicef-Figc contro il doping – già sei mesi prima c’è uno spirito mondiale. Non abbiamo paura di affrontare le grandi squadre, siamo pronti, speriamo di fare bene”. ”Temo solo che si dica dopo il sorteggio che il girone nel quale saremmo inseriti è facile, che siamo già ai quarti di finale e poi in semifinale – ha proseguito Prandelli – Di certo ce la giocheremo fino in fondo. Una griglia di favorite? Non la faccio”. Ancora sulla Francia ha quindi aggiunto: “Questa vicenda dimostra ulteriore interesse sul prossimo mondiale, molto probabilmente già dagli Europei ci saranno gironi diversi perché è assurdo che grandi squadre possano rimanere fuori se non in maniera meritata. Con la trasparenza che ci ha sempre contraddistinto – ha concluso Prandelli, che in serata partirà per il Brasile – è giusto dire che se fossimo capitati noi nel girone della Spagna, anche noi saremmo andati ai sorteggi nella situazione in cui sarà la Francia. Non vedo nulla di scandaloso. Vedo però, ripeto, un regolamento da modificare”.

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