Nola, votata la commissione elettorale. Biancardi presenta la sua relazione programmatica
Nola – Il consiglio comunale di ieri mattina ha votato i membri della commissione elettorale. La stessa risulta composta da Laura Napolitano (7 voti), Giancarlo Moccia (6 voti), quali rappresentanti della maggioranza. Raffaele Parisi (9) è invece il membro dell’opposizione. I supplenti invece sono i consiglieri Antonio Tufano (7voti) e Carmine Pizza (6 voti) per la maggioranza e Emma Vecchione (9 voti) per l’opposizione.
Nel corso della seduta non è stata ancora presentata la giunta che il sindaco Biancardi ha assicurato che sarà varata nelle prossime ore. Nei prossimi giorni le forze politiche dovranno fornire dati circa la composizione dei gruppi consiliare con i relativi capi gruppo. Il nuovo regolamento prevede che per costituire un gruppo sono necessari almeno due consiglieri.
A dare fuoco alle polveri è stata la mancata presentazione della giunta. Sul punto più volte è tornato lo stesso consigliere comunale Arturo Cutolo che ha posto più volte un problema di legittimità circa la mancata nomina dell’esecutivo nel corso del primo consiglio comunale. Il concetto è stato ribadito anche dal consigliere Maria Franca Tripaldi che ha evidenziato come la legge preveda che la stessa relazione programmatica del sindaco vada condivisa con la giunta che al momento non c’è. “La giunta sarà nominata nelle prossime ore”. Ha dichiarato il sindaco Geremia Biancardi che ha evidenziato come i nomi già sono stati individuati: a sussistere sarebbero unicamente delle “limature”circa la distribuzione delle deleghe.
Nella sua relazione programmatica il sindaco Biancardi ha puntato l’accento sulle opere che l’amministrazione si accinge ad intraprendere continuando il lavoro già svolto in questi anni. Di particolare importanza sarà la realizzazione delle fogne a Piazzolla grazie al finanziamento accordato dalla Regione nell’ambito del bando sull’accelerazione della spesa. “Un’ opera che porteremo a termine entro il 2015”. Ha dichiarato Biancardi. Altra questione centrale è quella della riqualificazione di piazza D’Armi. II nodo da sciogliere per superare l’impasse è dato dal trasferimento dell’area dal demanio al comune. Rispetto alla vicenda sono stati numerosi gli incontri che stanno delineando una soluzione praticabile. Si lavorerà anche nella rivisitazione della pianta organica del comune. Negli ultimi anni ad andare in pensione sono state circa 40 unità. A mancare sono soprattutto i dirigenti. L’amministrazione in prima battuta si impegnerà in particolare nell’assunzione di tre dirigenti, mentre uno specifico piano triennale provvederà a quello di altre figure attualmente mancanti tra amministrativi e tecnici. Il sindaco inoltre ha anche annunciato che questa consiliatura affronterà il delicato tema del Piano urbano comunale (il vecchio piano regolatore). Un lavoro che sarà finalizzato ad uno sviluppo armonico ed ordinato del territorio, dove lo sviluppo demografico e degli insediamenti sia sempre accompagnato dalla previsione di adeguate infrastrutture e servizi. “La nostra sarà un’ opposizione attenta – ha concluso Domenico Vitale – la città ha bisogno di un piano commercio e di un nuovo piano regolatore”.