Nola, Uniti per il territorio assenti al Consiglio comunale: nuovo caso politico?
Nola – L’assenza in blocco del gruppo consiliare di Uniti per il territorio, nell’ultimo consiglio comunale, celebratosi l’altro giorno, rischia di aprire un nuovo caso politico all’ombra dei Gigli, minando la ritrovata serenità all’interno della maggioranza. A non rispondere all’appello sono stati i consiglieri, Antonio Tufano, Carmine Pizza, Salvatore Giugliano, Salvatore Notaro. Nei banchi dell’esecutivo, invece, a risultare assente è stato anche l’assessore Luciano Parisi. Inevitabile sulla circostanza l’affondo dell’opposizione, in particolare del consigliere Arturo Cutolo. “ Come si può venire qui in aula e parlare di rilancio dopo tutto quanto è successo – ha tuonato lo stesso Cutolo – mentre il consigliere Miccio manifesta tutto il suo disagio e l’intero gruppo di Uniti per il Territorio è assente”. Eppure quello dell’altro giorno era il consiglio comunale che doveva proprio sancire il “nuovo patto” siglato dai gruppi consiliari di maggioranza dopo le dimissioni, poi ritirate, del sindaco Geremia Biancardi. Un atto, quello del primo cittadino, finalizzato ad una riflessione più articolata per definire un rilancio dell’azione amministrativa declinatosi anche in una riorganizzazione delle deleghe dei vari assessori. Un riassetto che però non ha riguardato l’assessore Luciano Parisi rappresentante in giunta proprio di Uniti per il territorio che mantenuto tutte le sue competenze. Ed è anche per questo che al non si riesce a dare una motivazione ad assenze che al momento risultano politicamente incomprensibili. Ed allora cosa è cambiato nel frattempo? Cosa ha scatenato un gesto così plateale che ha il sapore di un imprecisato dissenso? Per ora le bocche restano cucite: nessuno dei consiglieri di Uniti per il Territorio intende rilasciare dichiarazioni. Forse una spiegazione potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Va però registrato che al di là del naturale clamore quanto accaduto non ha minimamente messo in difficoltà la maggioranza che nonostante la contestuale defezione, già prevista, di altri consiglieri, ha potuto contare su ben quindici consiglieri. E’ evidente che un chiarimento dovrà esserci per forza di cose. Lo stesso capogruppo di Forza Italia, Franco Nappi, si mostra molto sorpreso. “Non riesco davvero a comprendere cosa possa essere accaduto – afferma lo stesso Nappi – si trattava del primo Consiglio comunale dopo la sottoscrizione dell’ accordo da parte di tutti i gruppi di maggioranza teso a rilanciare l’azione amministrativa. Inoltre – prosegue Nappi – pochi giorni fa è stato approvato in giunta, da parte di tutte le forze politiche che compongono l’amministrazione, lo schema di bilancio. Nei prossimi giorni mi farò promotore di un tavolo per mettere un punto fermo su questa vicenda e cercare di fare chiarezza”