Nola, tutto pronto per la partenza del servizio di trasporto pubblico urbano
Nola – Trasporto pubblico urbano: il progetto partirà in via sperimentale all’inizio del prossimo anno. Ad annunciarlo è l’assessore all’urbanistica Giampaolo De Angelis che sta curando l’iniziativa insieme al presidente della commissione consiliare lavori pubblici Salvatore Notaro.
Dotare la città di un servizio di trasporto è la risposta ad una esigenza e ad una domanda che da tempo è diventata sempre più pressante. I numerosi enti dall’Agenzia delle Entrate all’Inps fino allo stesso ospedale sono ubicati tutti nella periferia che nel frattempo si è fortemente urbanizzata intensificando le arterie di collegamento e le strade di un flusso viario che solo qualche anno fa era inimmaginabile.
La vocazione della città poi è cambiata assumendo sempre di più la connotazione di centro sempre più proiettato ad una dimensione culturale e turistica. Nei programmi dell’amministrazione comunale vi è poi la volontà di attivare gradualmente la zona a traffico limitato per il centro storico. Un quadro che in sostanza evidenzia un tessuto urbano che sta assumendo contorni precisi e che rende necessario l’attivazione di un servizio di trasporto pubblico urbano che renda effettivamente collegate al centro anche le stesse frazioni come quella di Piazzolla e Polvica, così come zone densamente abitate come il Pizzone.
In passato si è tentato più volte di rendere effettivo questo tipo di servizio che però non è mai realmente decollato. Si inizierà con una sperimentazione che progressivamente si consoliderà come un’attività stabile. Tre i mezzi che percorreranno itinerari stabiliti: le fermate e le soste riguarderanno gli enti più importanti presenti sul territorio comunale così come i luoghi di maggior interesse. “E’ un traguardo importante quello che stiamo per tagliare – afferma l’assessore all’urbanistica Giampaolo De Angelis – Intendiamo proporre un servizio di qualità, efficiente e a basso impatto ambientale”. Dunque occhio anche all’ambiente: i minibus a cui si sta pensando saranno, infatti, ecocompatibili molto probabilmente elettrici. Allo studio anche forme di incentivazione e promozione particolarmente convenienti come il biglietto unico comprensivo della sosta al parcheggio e della corsa con il minibus. Una formula che potrebbe risultare comoda per i tanti avvocati che quotidianamente giungono in città per recarsi al tribunale di Palazzo Orsini, dopo aver parcheggiato l’auto in piazza D’Armi.
“Ci siamo lungamente confrontati in commissione con tutte le forze politiche – afferma il presidente della commissione lavori pubblici Salvatore Notaro – il provvedimento è stato già licenziato dall’organo consiliare ora è in attesa di essere portato in consiglio comunale. Si tratta di un servizio di estrema importanza che non può mancare in una città così importante come Nola”.