Nola, tragedia sfiorata a piazza Santorelli. Perforato cavo di alta tensione, scoppia un incendio
Nola – Tragedia sfiorata a piazza Santorelli. Fortunatamente, tutto si è risolto in interminabili minuti di paura. Intorno alle 9.30 la routine quotidiana è stata interrotta da una fiammata che si è rapidamente sviluppata lungo i fili elettrici che passano sotto i balconi degli edifici della piazza. Uno scenario che ha generato attimi di panico considerato l’alto voltaggio della corrente. Da qualche studio professionale sono spuntati degli estintori che ha domato le fiamme che fin questo modo non si sono sviluppate oltre.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, ma il grosso del pericolo era già passato. Il caso ha voluto che le fiamme non abbiano incrociato altri materiali infiammabili che avrebbero potuto causare un incendio di vaste proporzioni.
Insieme alle altre Forza dell’ordine, i vigili del fuoco hanno mezzo in sicurezza l’intera area. A quanto pare, all’origine di tutto vi sarebbe stato un cavo dell’ alta tensione, posto a soli dieci centimetri dal suolo, senza particolari protezioni, perforato per caso durante i lavori di istallazione della fibra ottica che stanno interessando proprio piazza Santorelli. La circostanza andrà confermata anche per elevare il livello di attenzione a questo tipo di interventi.
Ora bisognerà verificare e stimare i danni causati agli edifici interessati che si presentano vistosamente anneriti. Altro aspetto poi da appurare e quello del rispetto delle norme, in particolare se tutte le misure di sicurezza sono state adottate oppure vi sono gli estremi per individuare delle precise responsabilità.
Il fatto che non ci siano stati feriti o danni maggiori appare essere un dato da ascrivere soltanto al caso. “Sembravano i fuochi d’ artificio”. Ci dice una signora riferendosi alla serie di corti circuiti ed “inneschi” di fiamme che hanno interessato i cavi elettrici. “Fortunatamente avevamo gli estintori in studio”. Aggiunge l’avvocato Lucia Casaburo.
Per alcune ore il traffico è stato interdetto alla piazza causando, a catena, una lunga fila di auto in diverse arterie vicine. Progressivamente la situazione è tornata alla normalità anche se un pizzico di timore, per chi è stato diretto testimone dell’accaduto, pare persistere ancora.
Sono mesi che la città è interessata dai lavori per la realizzazione della fibra. Interventi necessari per modernizzare i servizi, anche se da più parti si chiede un maggiore controllo da parte di tutte le istituzioni pubbliche interessate, visto che in molti casi il ripristino dello stato dei luoghi non sempre avviene a regola d’arte, lasciando molte strade con evidenti “cicatrici”, voragini, e maldestri rappezzi.