Nola, tavolo ex Amministrazione: arrivano i 5Stelle, assente la lista Minieri. Tavolo – firmatari: c’è il Movimento Piazza D’Armi
Nola – Più che una “fumata”, si attende ancora di accendere almeno i camini. E questo su entrambi i fronti politici. I giorni trascorrono inesorabili e le due ipotetiche coalizioni sono ancora in una fase di stallo.
Gli schieramenti si presentano fluidi, in cerca di un’ identità, ma soprattutto di candidati per riempire le liste che al momento sono più nominali che reali.
Negli ultimi incontri si sta procedendo con molta cautela nel sussurrare possibili candidati a sindaco, nel timore di poter “bruciare” le poche opzioni praticabili. Anche la rosa dei disponibili ad un ruolo certamente di prestigio, ma anche difficile in questo momento storico, è molto ristretta.
Inevitabilmente i prossimi giorni saranno decisivi per uscire dall’impasse visto che bisognerà quanto prima affrontare anche i discorsi legati alla presentazione materiale delle liste.
Ad ogni modo qualche movimento significativo ai nastri di partenza si è registrato nelle ultime ore. In particolare, al tavolo dei 13 firmatari non è più presente il Movimento Cinque Stelle che invece ha partecipato all’ultimo incontro dei componenti dell’ex amministrazione. Una novità giustificata – a quanto pare -dalla volontà di predisporsi all’ascolto e “al confronto con tutte le persone, le categorie, le realtà civiche e le forze politiche che intendono offrire un progetto di società ed una squadra di governo che rispondano all’interesse della comunità al fine di tutelare la condivisione delle proposte e l’innovazione politica”.
Quale sarà la posizione finale? Difficile dirlo, visto la mutevolezza degli scenari, anche se appare singolare vedere il Movimento al fianco delle forze contro le quali è stato firmato un documento di dimissioni contestuali e quindi di sfiducia. Indiscrezioni non escludono anche una corsa solitaria. Staremo a vedere.
Al tavolo dell’ex amministrazione non è passata inosservata l’assenza dei rappresentanti della lista dell’ex sindaco Minieri. È il segno di uno strappo definitivo ? L’ex primo cittadino non ha mai nascosto la volontà di rimettersi in gioco, sebbene gli alleati non solo abbiano sempre accolto l’annuncio con molta tiepidezza ma siano alla ricerca di altri profili. Non il massimo per un ex sindaco uscente, sfiduciato già da una parte della sua ex maggioranza, è che da solo sta difendendo il lavoro svolto.
Sul tavolo dei 13 firmatari che hanno mandato a casa l’amministrazione Minieri, invece, tiene banco il dopo – Caliendo che ha rinunciato alla candidatura a sindaco. Un “ trauma” in “fase assorbimento” che però non ha fatto perdere pezzi per strada, al netto del Movimento Cinque Stelle ( anche se non si esclude anche un loro possibile ritorno). Al tavolo si è aggiunto il Movimento Piazza D’Armi, attivisti da anni impegnati nella società civile e che hanno deciso di intraprendere un percorso per la rappresentanza diretta nelle istituzioni locali.