Nola, task force contro l’abbandono dei rifiuti. La raccolta differenziata sale al 71,64% (dati MySir)
Nola – Abbandono dei rifiuti, task force del Comune di Nola. Pattugliamento quotidiano e permanente degli agenti della Municipale. Scattano le sanzioni nei confronti degli incivili. Non è trascorso molto tempo da quando l’Amministrazione Comunale, nell’ottica di un rilancio della raccolta differenziata, ha approvato con delibera di Giunta Municipale n. 230/2023 i nuovi calendari per la raccolta differenziata sull’intero territorio comunale. Nonostante il netto incremento della percentuale di raccolta differenziata attestatasi, secondo la rilevazione fornita dalla piattaforma W-MySir, al 71,64 alla data del 30 novembre 2023, permane la problematica legata al non corretto conferimento dei rifiuti.
Eppure il Sindaco Carlo Buonauro, con ordinanza n. 53 del 06/12/2023, aveva già previsto l’adozione di tutte le misure idonee a disincentivare sia il fenomeno del gettito incontrollato sulle aree pubbliche e private di rifiuti, immondizia e scarti di vario tipo e natura, sia il deposito di rifiuti fuori dagli orari e dai giorni prescritti dai calendari di raccolta differenziata. Nonostante sia trascorso un discreto lasso di tempo, il mal costume di non rispettare gli orari e le modalità di conferimento – per quanto attenuatosi – non è stato definitivamente eliminato.
Per questo motivo la Giunta Municipale, ritenendo che sia decorso un ragionevole periodo di assestamento dall’entrata in vigore del nuovo calendario di raccolta, ha deciso di intensificare i controlli ed inasprire le sanzioni nei confronti dei trasgressori, al fine di arginare progressivamente e definitivamente una piaga di ordinario malcostume, qual è l’abbandono selvaggio dei rifiuti. All’esito della conferenza dei dirigenti convocata dall’assessorato all’Ambiente è stata prevista una vera e propria task force con pattugliamenti quotidiani e permanenti e guardie ecologiche volontarie. Già a partire dallo scorso fine settimana il Comando di Polizia Municipale ha intensificato le proprie attività, individuando gli autori dell’abbandono indiscriminato e fuori orario di rifiuti. Un controllo serrato che ha già determinato l’emissione di molteplici verbali amministrativi che si aggiungono alle sanzioni già comminate grazie alle riprese del sistema di videosorveglianza.
A comunicarlo è lo stesso Sindaco Carlo Buonauro: “Si tratta di comportamenti mai giustificabili, ma che, almeno in parte, riposano su cattive abitudini mai efficacemente contrastate: è nostro fermo intendimento, con un rinnovato patto di fiducia tra cittadini ed amministrazione, creare un nuovo senso civico ed un ritrovato orgoglio di Comunità, utilizzando la sanzione come extrema ratio. Vogliamo crescere come cittadinanza intera, ma isoleremo e puniremo con fermezza la parte che continua ad infrangere le regole”.
Insomma, una task force che mira in primo luogo non a punire, ovvero a fare multe, ma a non far sporcare la città e a non scaricare sui cittadini virtuosi le scorrettezze di chi non è virtuoso, come confermato dal Vicesindaco Carmine Sautariello, al quale è stata recentemente conferita la delega all’Ambiente: “Non lasceremo che il malcostume ed il comportamento incivile di pochi sconsiderati continui a penalizzare e ad offendere una comunità virtuosa. Oltre ai sistemi di videosorveglianza già presenti sul territorio, abbiamo optato per un pattugliamento sistematico, quotidiano e non più sporadico, da parte della Polizia Municipale, volto ad identificare e a sanzionare gli autori dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Abbiamo inoltre convenuto con il Sindaco Buonauro, la Giunta ed il Comandante della Polizia Municipale di procedere anche attraverso veri e propri appostamenti in borghese, nelle zone che presentano le maggiori criticità. Ci avvarremo inoltre del supporto degli operatori della Velia Ambiente e dell’Ufficio Ambiente del Comune, cui abbiamo già dato mandato di procedere al rafforzamento del servizio attraverso le guardie ecologiche volontarie”. Tra i soggetti che hanno conferito rifiuti in maniera illegale anche alcune attività, pubbliche amministrazioni ed istituti di credito, nel cui caso l’abbandono di rifiuti configura un reato di carattere persino penale. Intanto, grazie al contributo dei tanti cittadini virtuosi, alla data del 31 dicembre 2023, si è registrata una nuova crescita della percentuale di raccolta differenziata che ha raggiunto il picco del 73,34. Un risultato reso possibile anche ad una rimodulazione del calendario di conferimento con la frazione del secco indifferenziato prevista una volta settimana, inducendo a selezionare meglio gli altri materiali il cui conferimento è stato fissato più volte.