Nola, stop agli allagamenti: vasca di laminazione per contenere il carico d’acqua dell’alveo Quindici
Nola – Una vasca di laminazione per alleggerire il carico d’acqua dell’alveo Quindici. E’ questa l’ipotesi di lavoro, ormai in fase avanzata, per contenere e ridurre il fenomeno degli allagamenti in occasione delle precipitazione. L’iniziativa dell’amministrazione comunale, in particolare dell’assessorato ai Lavori pubblici, retto dall’assessore Angelo Siano, è finalizzato al completamento di un progetto esecutivo da inserire in un prossimo bando regionale che potrebbe ottenere un finanziamento di 10 milioni di euro.
A tal fine, sarà stipulato un protocollo d’ intesa tra il comune di Nola e quello di San Paolo, visto che la vasca ricade nella competenza territoriale di quest’ultimo. Si tratta di un percorso che parte da lontano, sin dallo scorso 4 dicembre del 2019, allorché si tenne un incontro tra i tecnici dei due comuni. Un tavolo in cui si prese atto della necessità dell’esecuzione di una vasca di laminazione delle piene da realizzare nel comune di San Paolo Bel Sito, proprio per contrastare il fenomeno che si ripete, puntualmente, in occasione delle piogge. La struttura si posizionerà nell’ intersezione tra gli alvei Quindici e Camaldoli evitando che la massiccia portata dell’acqua si riversi tutta sui canali, ormai sottodimensionati rispetto ai livelli di precipitazione.
Il progetto si inquadra in un intervento complessivo per la messa in sicurezza del territorio, soprattutto sul piano idrogeologico. Infatti, solo pochi mesi fa, il Comune di Nola è stato beneficiario di un finanziamento da parte del Ministero degli interni di circa 5 milioni di euro. Risorse importanti che ridurranno di molto il fenomeno degli allagamenti che da anni affligge l’intero territorio, rendendo impraticabili molte arterie stradali, oltre che aumentare rischi e pericoli per la pubblica incolumità.
Scantinati allagati, ed un flusso misto di fango e rifiuti. E’ questa la “Spada di Damocle” con la quale molti cittadini, residenti nelle ben note “zone rosse”, convivono da anni in occasione delle piogge. E’ il caso, ad esempio, di località – Rione Poverello a Piazzolla. Da sempre invocano a gran voce un intervento strutturale per evitare l’esondazione dell’alveo Quindici che è a ridosso delle proprie abitazioni. “Appena avvertiamo che sta piovendo restiamo in allerta. Anche se è notte nessuno dorme, pronti eventualmente ad abbandonare l’abitazione”. Spesso hanno affermato.
L’amministrazione Minieri in questi mesi ha sollecitato ed ottenuto dalla Regione (su cui ricade la competenza degli alvei) diversi interventi per la pulizia dei canali in questione. Altre aree critiche sono quelle di via Circumvallazione, via Cimitero, via Mario De Sena. Con il completamento dei progetti in corso, finalmente, questi fenomeni saranno fortemente contenuti con un netto miglioramento della vivibilità di tutti.