Nola, stazione FS nel profondo degrado. Michele Pollicino (Gruppo misto) “Situazione grave: scriverò agli organi competenti”
Nola – La stazione delle Ferrovie dello Stato versa in uno stato di profondo degrado. Sporcizia in ogni dove, manutenzione degli spazi esterni completamente assente da tempo, per non parlare della sorveglianza. La biglietteria è aperta solo poche ore nel corso della giornata: tutto quello che appare è una situazione di grave abbandono.
Al punto che sempre più spesso, il luogo deputato per partenze ed arrivi diventa rifugio dei senza tetto. Insomma non proprio un bel biglietto da visita per una città che si propone ad essere un centro culturale e turistico di eccellenza, facendo leva sulle proprie risorse come la Festa dei Gigli, Giordano Bruno, e le tante altre attrazioni artistiche.
La situazione della stazione delle Ferrovie dello Stato di Nola non è dissimile dalle sorti di tante altre stazioni di provincia, soprattutto quelle non legate all’alta velocità, che negli anni, causa dei tagli, hanno visto ridurre -fino all’azzeramento – ogni forma di manutenzione ordinaria e di controllo.
Anche nel dibattito locale, troppo spesso, l’argomento è stato sottovalutato. Ma a quanto pare, ora la misura è colma.
“Di recente, recandomi a prendere il treno – afferma il consigliere comunale del Gruppo Misto, Michele Pollicino – sono rimasto veramente sconcertato dal degrado e dalla mancanza di igiene che ormai segnano la nostra stazione, a pochi passi dalla villa comunale”. Ma l’esperienza diretta di Pollicino non si ferma qui.
“La stazione si presenta sporchissima – continua Pollicino – anche con persone senza fissa dimora che dormono sul pavimento. Ma la cosa più sconcertante è aver assistito ad un uomo che con estrema disinvoltura orinava nei pressi di un muro, così dinanzi a tutti. Siamo di fronte ad una situazione di estrema gravità: così non si può andare avanti, né rimanere indifferenti. Mi attiverò personalmente – conclude Pollicino – affinché su questa vicenda si accenda la dovuta attenzione, soprattutto da parte degli organi competenti”. Nei prossimi giorni, dunque, il consigliere Pollicino scriverà una nota ufficiale ai vertici delle Ferrovie al fine di avviare un confronto su questa incresciosa situazione.
Tra l’altro un’ interlocuzione con le Ferrovie è necessario recuperarla anche per capire che fine farà l’intero spazio degli ex depositi merci, troppo spesso, anche questi, ricettacolo di rifiuti e rifugio di senza fissa dimora.
E poi c’è l’ex parcheggio, sempre di competenza delle Ferrovie, con l’ annesso fabbricato a cui non è mai stato assegnato alcuna destinazione, che resta – dopo essere stato utilizzato incidentalmente come Drive – in per i tamponi, senza una prospettiva futura. Sarebbe poi il caso di riprendere anche il vecchio discorso legato ai tanti passaggi a livello disseminati sul territorio comunale che potrebbero in molti casi essere eliminati, con piccole deviazioni, alleggerendo così il carico del flusso viario.