Nola, si sbloccano tre importanti cantieri. Assessore Siano: “Superate impasse burocratiche e intercettati diversi finanziamenti”

Nola – Tre importanti cantieri, segnati da anni di lungaggini, sospensioni dei lavori, e complicate controversie, si sbloccheranno a stretto giro. Una buona notizia per l’inizio di questo nuovo anno che potrebbe caratterizzare un percorso di “rinascita”.

Una nuova luce potrebbe presto vedere l’intera area dell’ ex stadio comunale a piazza D’Armi. Da circa 15 anni campeggia, in maniera a dir poco desolata, lo scheletro di quello che sarebbe dovuto essere il museo della cartapesta, iniziativa arenatasi tra i rivoli delle procedure burocratiche. E non solo. Da anni è in corso anche un contenzioso con la ditta appaltatrice a causa del mancato pagamento di oneri aggiuntivi al contratto, richiesti dalla stessa azienda. La svolta, finalmente, pare sia ad un passo.

Accordo vicino con la società aggiudicatrice del progetto del Museo della Cartapesta

L’amministrazione comunale, infatti, è prossima a raggiungere un accordo con la società. “Siamo ad un passo dalla risoluzione di questa controversia – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Siano – superata questa annosa questione potremo pensare ad una riqualificazione dell’area. Si può ipotizzare ad uno spazio che venga incontro alle esigenze legate all’ attività sportiva e al tempo libero con un polmone di verde attrezzato. Con il recupero della gradinata dell’ex stadio si potrebbe ottenere una struttura all’aperto anche per l’organizzazione di eventi”.

Palazzo Marchese della Schiava: sarà la sede del Comando della Polizia Municipale

Il finanziamento di oltre 800 mila euro ottenuto dal Ministero degli Interni e relativo ad un fondo destinato ai comuni in dissesto permetterà il piano recupero di un altro bene comunale, come Palazzo Marchese della Schiava. L’annuncio è stato fatto l’altro giorno proprio dal sindaco. Anche in questo caso si supera un lungo impasse che ha visto sfumare diversi progetti, come l’allocazione della caserma della Guardia di Finanza che nel frattempo ha già trovato una sua sistemazione. “Si tratta di un altro importante risultato per questa amministrazione – continua l’assessore Siano – Anche in questo caso stiamo definendo il contenzioso con la società aggiudicatrice. Con il finanziamento ottenuto saremo in grado di destinare l’immobile quale sede della Polizia municipale, che avrà finalmente una caserma realmente funzionale alle proprie esigenze”.

Riparte il progetto del contratto di quartiere nel Rione Gescal

“Luce in fondo al tunnel” anche per la ripresa dei contratti di quartiere nel rione Gescal.  In questo caso, si è pronti a dare seguito ad una variante al progetto originario la cui ratifica è stata approvata dall’ente di piazza Duomo nei mesi scorsi. Lo sblocco dell’impasse consentirà il completamento del centro polivalente che avrà al proprio interno anche un piccolo presidio sanitario.

“Questa amministrazione – conclude l’assessore Siano – nonostante le tante difficoltà ed un momento storico segnato da un’emergenza straordinaria, sta raccogliendo importanti risultati con i tanti finanziamenti ottenuti e lo sblocco di diversi cantieri fermi da anni. Dare seguito a questi progetti significherà incidere sulla vivibilità della città, attraverso la rifunzionalizzazione di diversi spazi oggi abbandonati”.