Nola, scuola via San Massimo: dopo l’estate l’apertura del nuovo asilo nido
Nola – Dopo l’estate la città di Nola avrà il suo secondo asilo comunale. L’opera in corso di realizzazione in via San Massimo ha visto diversi momenti di interruzione. Recentemente a sollecitarne il completamento è stato il consigliere di opposizione, Francesco Pizzella “ Che fine ha fatto la scuola di via San Massimo?”. Aveva chiesto nel corso di una recente conferenza stampa. “Non comprendo come questa maggioranza – aveva proseguito ancora Pizzella – possa pensare di mettere in cantiere nuove opere quando non si completano quelle ancora in corso d’opera e che non vengono terminate nonostante i tanti anni dall’inizio”. L’aggiornamento sullo stato dell’arte arriva dal consigliere comunale Pasquale Petillo che sottolinea come l’intero piano terra della struttura sia stato completato: a mancare è al momento solo la sistemazione degli spazi esterni che dovrebbe terminare nei prossimi mesi.
Ma la storia di quello che doveva rappresentare un nuovo plesso scolastico per le elementari è stata caratterizzata da non poche difficoltà che l’hanno segnata negli anni. Oltre tre anni fa, l’amministrazione comunale si è trovata nelle difficili condizioni di dover operare una scelta rispetto alle opere da portare avanti, visti gli stringenti limiti dettati dal famigerato patto di stabilità che impone, come è noto, tetti di spesa molto rigidi.
Così si è pensato di completare la struttura attingendo risorse da linee di finanziamento esterne, per non gravare sul bilancio comunale con i cui fondi si stava realizzando la scuola. Due quelle intercettate: una di natura regionale, relativa alla realizzazione di un nuovo asilo nido comunale, l’altra destinata all’Ambito Napoli 11 di cui Nola fa parte e finalizzata alla realizzazione di un centro polifunzionale.
I due finanziamenti naturalmente hanno avuto come conseguenza la variazione del progetto originale. Dunque non sarà più costruita una nuova scuola elementare quanto piuttosto un asilo nido comunale ed un centro polifunzionale. Tramonta così anche l’ipotesi paventata in passato di spostare il plesso Ciccone presso la nuova struttura. La scelta di destinare, qualche anno fa, la realizzanda struttura ad asilo risponde ad una scelta precisa di potenziare l’offerta relativa alla scuola dell’ infanzia, vista la pressante domanda. L’unico asilo presente in città, quello di via Seminario, infatti, non sempre riesce a soddisfare tutte le richieste. Per il completamento del piano superiore, quello destinato a centro polifunzionale bisognerà attendere l’esito dello specifico bando. Nel frattempo, si attende con fiducia che i prossimi mesi siano davvero decisivi per il taglio del nastro del nuovo asilo.