Nola, saggi archeologici per l’inizio dei lavori del parcheggio attrezzato nell’area dell’ex mercato ortofrutticolo
Nola – Sono iniziati ieri mattina i saggi archeologici presso l’area dell’ex mercato ortofrutticolo. Si tratta di un’attività propedeutica all’inizio dei lavori per la realizzazione del parcheggio attrezzato. L’intervento è preliminare al fine di verificare se eventualmente possano esserci testimonianze storiche di rilievo da tutelare, approfittando della circostanza dell’imminente partenza dei lavori. E’ noto che la città di Nola al di sotto del piano di calpestio nasconda un vero e proprio tesoro che racconta a “strati” le varie epoche storiche in cui ha sempre rappresentato un punto di riferimento per un vasto territorio. E’ chiaro che se dovesse emergere materiale di interesse storico – culturale, con le dovute procedure, sarà asportato da personale specializzato della Soprintendenza, prima di dare il disco verde all’intervento. Quello del parcheggio attrezzato è una delle opere strutturali previste dall’amministrazione Biancardi che segue le operazione di smontaggio delle baracche dei mercatali avvenute nel corso di questi anni, man mano che gli operatori dismettevano la propria attività
Si prevede, in particolare, la realizzazione di un parcheggio attrezzato da 240 posti auto di cui 8 destinati ai diversamente abili. L’area sarà perfettamente integrata con il resto del contesto urbano con una corrispondenza visiva con la villa comunale . Tra i punti caratterizzanti del piano, vi è l’abbattimento dell’attuale inferriata, l’innalzamento del muro tufaceo, l’incremento del verde, con la piantumazione di piante e alberi, come lecci e platani, nonché la costruzione di aiuole che erano già presenti nel progetto di Tommaso Vitale. L’opera verrà realizzata con la formula dell’appalto in concessione: in pratica, l’aggiudicatario dovrà provvedere all’investimento ricevendo in cambio la gestione del parcheggio.
Il completamento del progetto fornirà un importante servizio per la città che potrà usufruire di un’ area per la sosta delle auto a ridosso del centro storico.Una soluzione che potrebbe rappresentare il punto di equilibrio nella discussione tra quanti sono propensi ad una chiusura totale del centro storico e altri che invece ritengono questa soluzione poco funzionale per il già fragile sistema commerciale cittadino. La chiusura di piazza Duomo con l’istallazione dei dissuasori elettronici, avvenuta nei mesi scorsi, ha innescato qualche polemica alimentate da una parte dei genitori che accompagnano i figli presso le scuole del centro.
Il provvedimento è stato difeso dall’amministrazione comunale perché in questo modo si tutela un sito di grande valore come quello di piazza Duomo che tra l’altro è sottoposto anche ad un vincolo della Soprintendenza ed in nessun caso potrebbe essere utilizzato come parcheggio a cielo aperto. “E’ come se pretendessimo di aprire alla sosta delle auto, piazza del Campo a Siena o la stessa piazza Plebiscito a Napoli”. Ha spiegato in varie occasione lo stesso comandante Maiello.
L’ apertura del parcheggio presso il mercato ortofrutticolo in tal senso potrebbe rappresentare la soluzione di compromesso per parcheggiare in maniera comoda e sicura a pochi passi dal cuore città.