Nola, pronti a partire i progetti sul sociale del bilancio partecipativo
Nola – Sono in dirittura d’arrivo i progetti del bilancio partecipativo per aiutare le famiglie meno abbienti. Lo rende noto il consigliere delegato alle Politiche sociali Michele Cutolo, a riprova della grande attenzione che l’amministrazione comunale di Nola ha verso il sociale, in un momento in cui la soglia di povertà si allarga per la grave crisi economica. I cinque progetti costeranno 68.300 euro.
“Il 9 dicembre prossimo – afferma Cutolo – partirà per il terzo anno consecutivo il ‘Progetto Inverno’ affidato all’associazione Civitas per 20 extracomunitari senza fissa dimora, i locali impegnati saranno sempre quelli in via Mario De Sena. I progetti finanziati saranno cinque – continua il consigliere delegato – le associazioni coinvolte sono: ‘Nova Alba’ con sede in Nola in via Circumvallazione, che provvederà a dotare di un kit-scuola gli studenti meno agiati. 250 kit per le scuole di Nola, 100 per la frazione di Piazzolla e 50 per quella di Polvica per un costo di 6 mila euro. L’associazione Civitas provvederà al potenziamento e qualificazione dei servizi della locanda S. Vincenzo (Mensa Fraterna), sostituzione attrezzature cucina per un costo di 3 mila euro ed acquisto materiale di pittura e mano d’opera per sala mensa per un costo di 2 mila euro. Il Forum III settore per 3 centri famiglia a Nola, Piazzolla e Polvica, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso la costituzione di una rete a sostegno delle famiglie e dei giovani per un costo di 33 mila euro. La rete è costituita dalle associazioni: Campo dei Fiori, associazione di volontariato ‘Life’, centro solidarietà Giovanni Merliano, Forum III settore, associazione Crisalide, associazione ‘Orizzonte Donna’, associazione Peter Pan Partenopeo; la durata del progetto è 8 mesi. Il quarto progetto, affidato al Movimento per la Vita e la Solidarietà Sociale di via S. Massimo 14, offrirà per sei mesi sostegno psico-sociale alle famiglie con iniziative di auto e mutuo soccorso tra le stesse, curando la formazione per l’adozione. L’ultimo progetto – conclude Cutolo – dell’associazione ‘Cielo e Grano’, offre agli immigrati servizi relativi alle pratiche di regolarizzazione, assistenza legale e amministrativa, svolgendo inoltre corsi linguistici da supporto all’attività scolastica dei ragazzi stranieri”.