Nola, primarie centro sinistra, seggi aperti fino alle 20,00

Nola – Le urne per le primarie del centro sinistra, riunito nel movimento “Nola che cambia”, sono state aperte questa mattina alle 8.00. C’è tempo fino alle 20 per esprimere il proprio voto che potrà essere fatto da tutti. Nessun vincolo di appartenenza a partiti o movimenti è stato infatti stabilito. Quattro i seggi presso cui si potrà andare a votare. Due sono a Nola, in particolare presso le sedi del Partito Democratico e di Sinistra Ecologia e Libertà. Un seggio sarà attivo nella frazione di Piazzolla e l’altro in quella di Polvica. Per la città di Nola si tratta di un fatto assolutamente inedito. Anzi si può dire di più. La scelta del candidato sindaco attraverso il sistema delle Primarie rappresenta un fatto assolutamente nuovo per l’intera regione. Certo accanto a questo aspetto positivo che testimonia un metodo di democrazia aperta si nascondono le mille difficoltà incontrate e quelle che potrebbero ancora presentarsi in seguito.

Ma alla fine Nola che cambia c’è la fatta. La macchina organizzativa è stata messa in piedi a dispetto dei tanti scettici. Non sono però mancate le divisioni e le contrapposizioni. Le prossime ore ed i prossimi giorni ci diranno se le primarie saranno state un’ occasione contributo per consolidare il centro sinistra oppure per indebolirlo. Nel frattempo questa giornata, hanno affermato più volte i promotori delle primarie, vanno vissute come una vera e propria festa della democrazia.

Quattro i candidati che si sfidano per la guida della coalizione di centro sinistra. Il Partito Democratico schiera Francesco Passaro che nella sua campagna elettorale ha puntato molto sulla necessità di snellire la macchina comunale. Su di lui pesa la non facile responsabilità di evitare che il Partito Democratico, anche per questa tornata elettorale, si presenti alle amministrazioni senza un proprio candidato sindaco.

Nella sua campagna elettorale, Gianluca Napolitano, già consigliere comunale con Città Viva, mette in campo il suo entusiasmo giovanile. La riqualificazione dei beni culturali e l’acqua pubblica sono stati i temi fondamentali della sua campagna elettorale.

Per Mariafranca Tripaldi, noto avvocato  penalista, invece, è centrale il rilancio del commercio. Con l’associazione Accan nei mesi scorsi ha dato vita ad una grande battaglia contro il piano traffico comunale. Una politica  più vicina alla gente è uno dei principi cardine del programma presentato agli elettori.

 

 

 

Occhi puntati anche su Maurizio Costagliola, che parte apparentemente come un outsuiders, ma potrebbe rivelarsi anche come la vera e propria sorpresa. In questi giorni ha parlato soprattutto della necessità di dare uno scossone ai vecchi schemi della politica.

Nel frattempo gli altri schieramenti guardano con interesse a queste primarie che già da stasera stabiliranno ufficialmente il candidato sindaco del centro sinistra

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