Nola, Ortolano e Panettiere insieme per un pranzo solidale
Nola -Per una volta la Festa dei Gigli non si esprime attraverso la musica, le movenze degli obelischi, la forza delle paranze. Per una volta, ritorna alla sua essenzialità riprendendo “letteralmente” l’insegnamento di San Paolino, Santo della fraternità e dell’amicizia. Non a caso nell’odierna Cimitile diede vita ad una comunità dedita all’assistenza dei pellegrini che si recavano alla tomba di San Felice in Pincis ma soprattutto all’assistenza dei più bisognosi.
I maestri di festa dell’Ortolano e del Panettiere hanno voluto fare propria la lezione paoliniana con l’iniziativa “pranziamo insieme” svoltasi ieri mattina. I componenti dei due comitati hanno organizzato, infatti, un pranzo con le persone meno fortunate della città in collaborazione con le parrocchie cittadine. Un momento di festa, con musica e piatti tipici natalizi, per condividere la gioia dello stare insieme e strappare un sorriso a quanti sono particolarmente segnati da una vita fatta di difficoltà e preoccupazioni per il futuro. E per una volta, finalmente, è stata messa da parte ogni forma di individualismo e di competizione che spesso pervadono la Festa. Due comitati uniti che non solo fanno notizia ma che soprattutto testimoniano concretamente la devozione al Santo e l’attaccamento ai veri valori della millenaria tradizione.
“Abbiamo voluto fortemente questa iniziativa insieme agli amici del Panettiere – afferma Mimmo Bellobuono, presidente onorario dell’Ortolano 2016 – perché in questo modo rendiamo concreta la fede in San Paolino, cercando attraverso gesti concreti di mettere in pratica i suoi insegnamenti”.
Nei locali di via Feudo si è respirato realmente un’ atmosfera di famiglia, quella che molti ospiti che sedevano ai tavoli non hanno. Sono immigrati ma anche tanti italiani che magari fino a qualche anno fa avevano anche una vita normale e che d’ improvviso sono rimasti falcidiati dai colpi inesorabili della crisi.
Ma non importa, per un giorno ci hanno pensato soprattutto i ragazzi e le ragazze dei comitati del Panettiere e dell’Ortolano a far dimenticare le amarezze del mondo. “Abbiamo festeggiato tutti insieme nel giorno dell’Immacolata nel segno della millenaria Festa dei Gigli che deve essere soprattutto caratterizzata da chiari gesti di fraternità”. Aggiunge Giovanni Acierno presidente dei festeggiamenti dell’Ortolano 2016.
“Abbiamo intesto in questo modo – continua Saverio Mazzocchi, presidente del Panettiere 2016 – impostare il nostro anno di festa. La nostra tradizione è soprattutto esprimere con i gesti concreti i sentimenti di amici e di fraternità”
“E’ questa solo la prima di una serie di iniziative – prosegue Giuseppe Mazzocchi maestro di festa del Panettiere 2016 – la nostra sarà una festa aperta da condividere con tutta la comunità. Del resto, non a caso, il progetto del nostro Giglio è impostato su un fiore come dono al nostro San Paolino”.