Nola, monitoraggio del territorio e contrasto ai depositi abusivi dei rifiuti: ecco i primi passi del neo assessore Pizza
Nola – Monitoraggio del territorio e contrasto al fenomeno dello sversamento abusivo dei rifiuti. E’ questa la mission del neo assessore all’Ambiente, Carmine Pizza, insediatosi nei giorni scorsi in sostituzione del dimissionario Luciano Parisi.
La situazione del settore appare tutt’ altro che facile se si considera le numerose criticità che si sono cumulate negli ultimi mesi. Basta percorrere le strade del centro storico, ad esempio, per verificare come in molti punti vi siano ad ogni ora del giorno depositi di sacchi della spazzatura conferiti in maniera scorretta e fuori dagli orari prescritti dal calendario di raccolta differenziata.
“La questione è tra le priorità dell’assessorato – afferma Pizza – occorre intervenire con fermezza e decisione per debellare il fenomeno che proprio al centro storico presenta una maggiore gravità. Ho chiesto già una cabina di regia per coordinare le azioni da mettere in campo in maniera coordinata e di concerto con il Comando di Polizia municipale. Da parte mia assicuro massimo impegno e disponibilità ad affrontare tutte le situazioni di criticità”.
Si diceva delle difficoltà. Il settore Ambiente del comune di Nola da tempo è in sofferenza per il ridotto personale disponibile: un vulnus che si è progressivamente prodotto a causa del pensionamento di diverse unità e che a loro volta non sono state compensate a causa del blocco delle assunzioni nella pubblica amministrazione.
Una situazione che rende il controllo del territorio e la determinazione di azioni appropriate non semplice. Nonostante tutto occorrerà ottimizzare le risorse disponibili per poter dare una risposta ai cittadini che invocano una città più pulita e libera dai rifiuti.
Nei prossimi giorni l’assessore Pizza procederà ad uno screening di quelle che sono le questioni più urgenti, anche con sopralluoghi in loco. Tra le emergenze vi è certamente quelle dei cimiteri cittadini che anche in questo caso vivono da tempo una situazione di profondo degrado. In particolare in quello di Nola – città: qui in molti casi le erbacce avvolgono completamente le tombe. Un “abbraccio” che rende anche i nomi dei defunti non più leggibili. Da mesi, il cimitero langue “ostaggio” di una vegetazione spontanea che ha ormai occupato quasi tutti gli spazi. Nella parte “vecchia” della struttura i viali sono coperti dalle erbacce, così come le zone antistanti le cappelle. Anche nella parte nuova le cose non vanno meglio: vegetazione incolta che spunta da ogni dove, fino a coprire in qualche caso le stesse tombe. In molti casi sono le stesse famiglie ad intervenire per ridare dignità ai luoghi dove giacciono le spoglie dei propri cari. Su queste ed altre criticità il neo assessore, amministratore di provata esperienza, promette il massimo impegno in relazione alle risorse e alle forze disponibili.“Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno attribuito attestati di stima, in particolare gli amici e colleghi della lista “Uniti per il territorio” – conclude Pizza – Si trattava di un avvicendamento già programmato rispetto al quale tutti all’interno del gruppo hanno sempre espresso la massima condivisione”