Nola, mercato: ecco quali sono tutte le ipotesi in campo. L’opposizione propone come soluzione definitiva l’area a nord di piazza D’Armi

Nola – Continua a tenere banco la questione del mercato cittadino che da settimane non si svolge a causa dello stop forzato dovuto alle prescrizioni dell’Asl che nell’area del  Foro Boario – uno dei due siti individuati all’indomani dell’apertura del cantiere di piazza D’Armi – ha riscontrato la carenza dei requisiti minimi igienico – sanitari.

Da allora tutto sembra essersi fermato e l’amministrazione non ha ancora individuato una sede alternativa per riprendere la fiera infrasettimanale.

LE POSIZIONI IN CAMPO

• Nel frattempo, sono state avanzate delle ipotesi. In particolare, il Partito Socialista cittadino ha avanzato la proposta di un mercato diffuso nel centro storico che coinvolga le piazza cittadine.
• In Consiglio comunale, l’opposizione ha avanzato una proposta sulla delocalizzazione temporanea alla Gescal. La stessa è stata bocciata perché ritenuta dal sindaco non fattibile e “populista”.
• L’assessore al ramo, Lucianna Napolitano Bruscino, ha sottolineato che la migliore soluzione resta quella individuata sin dall’inizio, quindi un mercato spalmato su due aree – Via Foro Boario (ex mercato della frutta) e via Mario De Sena (ex mercato del bestiame)

PROPOSTA OPPOSIZIONE SU DELOCALIZZAZIONE DEFINITIVA: AREA A NORD DI PIAZZA D’ARMI

La proposta dell’opposizione conteneva anche una soluzione di lungo periodo individuando un’ area a nord di piazza D’Armi dove svolgere il mercato. Ad illustrarla in maniera puntuale il consigliere di opposizione Maurizio Barbato

“La proposta dell’opposizione, oltre a contenere l’opzione GESCAL come fase transitoria, bocciata senza neppure discuterla nel merito e sulla base di pareri a mio avviso discutibili (ad es. : nel parere SUAP il dirigente dichiara che l’area GESCAL era insufficiente perché occorrono per il mercato 45000 mq cioè praticamente il doppio di quello occupato a Piazza D’Armi, UN ASSURDO!!), contiene anche una proposta che riguarda l’area posizionata a nord di Piazza D’Armi stessa per la realizzazione di una sede definitiva del mercato.

Dopo il venire meno di Piazza D’Armi come luogo funzionale per la città e come luogo strategico ora, invece, ridotto a spazio di mero passeggio senza nessuna utilità, ritengo quest’area, proposta in Consiglio comunale dall’opposizione, di vitale importanza non solo per dare una sede fissa al mercato ma anche per essere utilizzata, ad esempio, a parcheggio (ne abbiamo tanto bisogno di parcheggi) nei giorni in cui non si svolge il mercato o per tutte le iniziative che durante l’anno richiedono spazi attrezzati in particolare durante la Festa dei Gigli (ad es. area per le giostre, food village, etc).

L’area proposta è stata già oggetto di un progetto predisposto nel 2008/2009 che giunse anche ad un particellare per gli espropri”.