Nola, martedì Consiglio comunale “infuocato”: 15 punti all’ordine del giorno. Approvazione bilancio e presentazione new entry in Consiglio
Nola – Le porte della Sala consiliare riapriranno i battenti martedì prossimo alle ore 15.00. Per l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gaetano Minieri, si tratta di una seduta “spartiacque” che da il via, ufficialmente, la “fase 2” del suo mandato elettorale che ha spento la sua “prima candelina”.
Nel corso dei lavori, infatti, sarà presentata la nuova giunta “politica” frutto di un impegnativo confronto con tutte le forze politiche che compongono la coalizione.
A fare il proprio ingresso nell’esecutivo cittadino saranno gli ormai ex consiglieri comunali, Angelo Siano, che ha assunto la delega ai Lavori pubblici, e Francesco Pizzella quell’Ambiente. I loro seggi in Consiglio comunali, rimasti vacanti a seguito delle loro dimissioni per entrare in giunta, saranno surrogati dai consiglieri in pectore, Antonella Caccavale (Uniti per Nola) e Michele Pollicino (Nola in Movimento).
New entry è anche Francesca Giglio che ha sostituito all’importante e strategico assessorato al bilancio, Antonio Francesco Galasso.
Altro passaggio fondamentale della seduta di martedì sarà l’elezione del presidente del Consiglio comunale, il terzo in un anno. Lo scranno più alto del parlamentino cittadino è rimasto, infatti, nuovamente senza titolare dopo le dimissioni del consigliere Lucianna Napolitano Bruscino che però rientravano in un turn over già programmato. A guidare l’assemblea martedì, nella sua parte iniziale, sarà dunque il vice presidente del Consiglio comunale, Paolino Mauro (Nola democratica).
Scontato l’esito della votazione, visto che è già noto da tempo come la “fumata bianca” vedrà l’investitura del consigliere comunale, Salvatore Notaro (Più Nola).
Completato il nuovo assetto, sarà rivista anche la composizione delle varie commissioni consiliari. Successivamente, si aprirà il capitolo legato al bilancio stabilmente riequilibrato che finalmente giunge all’attenzione del Consiglio comunale. La discussione sul capo sarà anticipata da alcune variazioni di bilancio.
L’approvazione del documento finanziario rappresenta uno snodo fondamentale per il risanamento dei conti del Comune, dopo l’ apertura della procedura di dissesto. Sull’argomento non mancherà di consumarsi una contrapposizione tra maggioranza ed opposizione anche alla luce della recente pronuncia del Tar che ha respinto il ricorso di quest’ultima, evidenziando la correttezza della procedura di dissesto a causa dell’inesistenza degli equilibri di bilancio. L’ opposizione di par suo ha già annunciato ricorso al Consiglio di Stato.
Il bilancio stabilmente riequilibrato, una volta avuto l’ok del Consiglio comunale, dovrà passare il vaglio del competente organo ministeriale, prima di essere adottato definitivamente.
di Alberto De Sena