Nola, “Mandatopoli”: si attendono le conclusioni della Procura
Nola – Il sindaco Geremia Biancardi ha incontrato l’altro pomeriggio i consiglieri di maggioranza per una verifica su quella che è già stata ribattezzata “Mandatopoli”. Un’ occasione per fare il punto sulla situazione.
Per il momento non vi sono novità sostanziali. Si attendono ora solo le risultanze delle indagini della Procura a seguito della consegna degli atti alla stessa da parte dell’amministrazione comunale.
Nonostante il balletto di cifre, al momento non è quantificabile l’ammanco che sarebbe stato provocato alle casse comunali da parte, a quanto sembra, di alcuni dipendenti comunali “infedeli” con la complicità di alcuni privati e imprese. Al netto della presunzione di innocenza, l’amministrazione ha confermato la propria linea di rigore e trasparenza. “Chi ha sbagliato, pagherà”.
Del resto, appena è emersa la notizia di possibili gravi irregolarità, con una delibera ad horas, la giunta, presieduta dal sindaco Geremia Biancardi, ha disposto una serrata verifica dei conti del Comune in relazione al quinquennio 2004 – 2009. Nel provvedimento si prevede l’istituzione di una commissione tecnica per accertare i fatti, dando mandato al segretario comunale di procedere a provvedimenti disciplinari nei confronti dei dipendenti che eventualmente risultassero in qualche modo responsabili. L’intera vicenda è emersa a seguito di una nota del nuovo dirigente del settore ragioneria in riferimento ad atti di dubbia legittimità. Tutti i documenti sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica di Nola per gli accertamenti di rito. In via cautelativa i dipendenti dell’ufficio ragioneria sono stati trasferiti ad altre mansioni, mentre uno dei componenti ha rassegnato le proprie dimissioni.
“Sempre dalla parte dei cittadini e degli impiegati onesti – ha affermato il sindaco Biancardi –. Il valore della trasparenza e della legalità che ispira la nostra azione costituisce un forte argine contro ogni tipo di illecito. La gravità dei fatti che mi sono stati segnalati ha imposto l’adozione, da parte nostra, di provvedimenti urgenti ed immediati. È nostro dovere, infatti, tutelare gli interessi della collettività. Su mandato della giunta, poi, ho provveduto anche ad informare, personalmente, il Procuratore della Repubblica di Nola, Paolo Mancuso, fiduciosi nell’azione dei magistrati che faranno, sicuramente e celermente, chiarezza sui fatti di cui siamo venuti a conoscenza”.
Di Antonio Giuliano