Nola, luci artistiche di Filippo Cannata per il centro storico. L’assessore Siano: “Un percorso di valorizzazione ed un’ esperienza emozionale”

Nola – Il rilancio del centro storico sul piano commerciale passa anche attraverso un potenziamento dei servizi ed una riqualificazione del decoro urbano. La fortuna vuole che il cuore antico della città sia ricco di fascino, di monumenti e di elementi architettonici di notevole interesse. Ecco che per incrementare il suo appeal, un intervento di valorizzazione rappresenta un modo per attrarre nuovi operatori e provare a rinverdire i fasti del passato, quando le strade di Nola erano anche un riferimento economico per l’intero hinterland.

Un’ illuminazione artistica a led è l’iniziativa a cui sta pensando Comune, in particolare l’assessorato ai Lavori pubblici, retto da Angelo Siano. In effetti si è ripreso un progetto già avviato dalla precedente amministrazione, arenatosi poi nelle “sabbie mobili” delle procedure burocratiche. Ma la “spallata” di questi mesi, impressa dal sindaco Gaetano Minieri e dall’assessore Angelo Siano, ha sbloccato la situazione.

Dopo l’espletamento della gara, si sta procedendo all’iter per l’aggiudicazione e sottoscrizione del contratto. Dagli uffici comunali sono fiduciosi di mettere in opera il nuovo impianto entro la fine dell’anno. L’intervento, finanziato con i fondi della Cassa depositi e prestiti, è pari a circa 599 mila euro.

Il nuovo impianto di illuminazione è “firmato” da Filippo Cannata lighting designer di fama internazionale

La nuova illuminazione artistica porta la firma prestigiosa di Filippo Cannata ( https://www.ingenio-web.it/26939-lighting-design-luce-per-il-benessere-con-olev), considerato un vero e proprio “guru” tra i lighting designer e renderà maggiormente suggestivi molti siti del centro storico con una luce calda che ne valorizzerà gli elementi artistici. Si prevede l’istallazione dell’impianto di illuminazione architetturale, in due lotti. Il primo riguarda, corso Tommaso Vitale e piazza Duomo con la facciata della Cattedrale, quella del Comune, ed il monumento di Ottaviano Augusto. Ed ancora via Giordano Bruno con l’illuminazione della facciata del teatro Umberto. Il secondo lotto, invece, riguarderà diverse altre strade del centro storico, comprendendo quasi l’intero “percorso dei Gigli”. L’intervento avrà una ricaduta positiva anche per quanto concerne il risparmio energetico vista l’applicazione di una più avanzata tecnologia a consumo ridotto. Inoltre, proprio in occasione della Festa, si eviteranno anche quegli interventi estemporanei di potenziamento dell’illuminazione con fili e collegamenti francamente antiestetici.

L’assessore Siano evidenzia come il progetto si legherà al Piano colore

Assessore ai lavori pubblici – Angelo Siano

L’obiettivo – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici, Angelo Siano – è quello di far rivivere ai cittadini ed ai visitatori un’ esperienza emozionale ed evocativa unica che va oltre la valorizzazione del patrimonio architettonico, esaltando l’identità dei luoghi con un forte richiamo alle tradizioni locali. Il progetto si legherà anche al piano colore che stiamo sbloccando, chiudendo in questo modo un’ importante iniziativa per la valorizzazione del patrimonio storico- architettonico della città, in particolare del centro storico”.

Le iniziative in corso, dunque, sono indirizzate a determinare le pre-condizioni per un rilancio del centro storico all’interno del quale si contano tantissime attività con le serrande chiuse. L’ emergenza Covid ha fatto il resto. Nell’ultimo anno si contano oltre 40 esercizi commerciali che hanno alzato “bandiera bianca”, chiudendo oppure trasferendosi. Occorre ripensare ad un nuovo centro storico per invertire il trend ed evitare che non ci sia nulla oltre alla movida notturna. 

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