Nola, la Guardia finanza sequestra 3,5 a Graziano Serpico

Nola – “Sotto chiave” le ville di Graziano Serpico, noto commercialista di Nola. Un patrimonio stimabile intorno ai tre milioni di euro. Il sequestro è stato eseguito dagli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Nola al termine di una complessa ed articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Nola.

Ai “raggi X” i conti e le movimentazioni di denaro di Serpico che in passato ha rivestivo anche la carica di presidente dell’ordine dei commercialisti di Nola.  Circa dieci i conti attenzionati. Dalle verifiche effettuate sarebbe risultato, secondo gli inquirenti, una grossa evasione fiscale ai danni dell’erario. A portare i militari della Compagnia di Nola sulle tracce del professionista alcune incongruenze tra il tenore di vita sostenuto e le dichiarazioni dei redditi presentate. Dagli accertamenti eseguiti, le fiamme gialle hanno rilevato, movimentazioni non giustificate per oltre 5,5 milioni di euro nel 2008 e quasi 4,5 nel 2009. Le verifiche hanno altresì evidenziato come formalmente venissero rispettate in maniera puntigliosa tutte le norme relative alle transazioni economiche. Il professionista, profondo conoscitore della normativa in materia, infatti, effettuava centinaia di versamenti in contanti di somme di denaro poco al di sotto delle soglie minime previste ai fini valutari. Un meccanismo che gli avrebbe permesso di occultare fisco oltre 11 milioni di euro, eludendo i tetti previsti per il pagamento in contante. Di qui il provvedimento di sequestro di parte del suo patrimonio per beni stimabili in circa 3,5 milioni di euro, che comprende di una villa nella nota località balneare di Diamante ed una a San Vitaliano. Serpico dovrà rispondere dell’ accusa di dichiarazione infedele.

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