Nola, l’Ortolano 2015 taglia il nastro del rito delle Bandiere: domani alle 15,00 lo scambio
Nola – Con il rituale passaggio della bandiera del Giglio dell’Ortolano entra ufficialmente nel vivo la Festa dei Gigli 2015. L’appuntamento è per domani alle 15,00 a Slargo Travaglio dove partirà il corteo dei nuovi maestri di Festa, in particolare Enrico Napolitano e la sua famiglia.
Il passaggio di consegne dal vecchio maestro di festa avverrà in Duomo. Ad entrarvi saranno i protagonisti dello scorso anno, ma subito dopo il passaggio del vessillo che avverrà presso la cappella di San Paolino, ad uscirvi saranno i nuovi maestri di festa. I fuochi d’artificio e gli applausi accompagneranno l’inizio di un anno tutto da vivere. Al solo pensiero di tutto quanto accadrà, il maestro di festa Enrico Napolitano non sta più nella pelle. “Per e per la mia famiglia si tratta di un sogno inseguito una vita intera che abbiamo cercato di concretizzare a partire dal 2012 a causa di alcune vicende di carattere personale che ci hanno toccato profondamente –. ci dice il neo maestro di Festa – Sarà un Giglio per fede e per San Paolino e che in particolare voglio dedicare ai miei figli”. Tutti i sentimenti profondi che stanno dietro la scelta vivere un anno speciale nel segno di San Paolino e della Festa sono racchiusi nei versi della canzone “E’desiderio”, scritta da Pasquale Viviani proprio in occasione del rito della bandiera. La stessa sarà eseguita nella serata di sabato a conclusione del tradizionale percorso che la corporazione dell’Ortolano è tenuta a fare. Il team di questo comitato si annuncia di grande livello. La divisione musicale sarà la Manco’s band di Franco Manco, mentre i cantanti saranno Paolino Di Somma e Antonio Imperioso. Il presidente dei festeggiamenti invece sarà il vicesindaco Enzo De Lucia. Ancora non è stata scelta la bottega d’arte che materialmente realizzerà l’obelisco ma c’è già un forte orientamento per quanto concerne il rivestimento che sarà in stile barocco. A trasportare il Giglio sarà la paranza Volontari di Giuseppe Cutolo.
Ma il comitato Ortolano 2015 vorrà essere, così come è nelle intenzioni dei promotori, un’occasione di forte aggregazione per i giovani e di attenzione alle tematiche sociali. “Sarà una Festa – sottolinea ancora Napolitano – per i giovani e con i giovani. Al tempo stesso nel corso dell’anno individueremo iniziative sociali da sostenere per concretizzare il messaggio paoliniano di vicinanza ai più deboli e a quanti hanno più bisogno”
Lo scambio della bandiera rappresenta la prima tappa nel calendario “giglistico”. Si tratta di una tradizione nata nei primi anni del novecento. Come narrano le cronache, infatti, nel 1909 vi fu una grande manifestazione a Roma in Vaticano, allorché il Papa dell’epoca, concesse alla città di Nola le reliquie di San Paolino custodite fino a quel momento presso l’ isola Tiberina.
Un “dono” per celebrare l’inaugurazione della nuova Cattedrale, dopo l’incendio di quella precedente in stile gotico appiccato nel 1861 da anarchici anticlericali. In quella circostanza, infatti, fecero per la prima volta la loro apparizione le così dette bandiere, gli stendardi delle corporazioni.
Domenica mattina è attesa la corporazione del Bettoliere. Il passaggio di consegne delle altre bandiere si snoderà proseguiranno per tutti i fine settimana di ottobre ed inizio di novembre, Sabato 18 ottobre sarà il turno del Giglio del Beccaio mentre Domenica 19 toccherà al Giglio del Salumiere, nel pomeriggio di Sabato 25 ottobre sarà protagonista la corporazione del Fabbro, mentre Domenica 26 ottobre sarà la volta del Giglio del Calzolaio. Sabato 8 Novembre andrà in scena il rituale passaggio per la Bandiera del Panettiere, mentre domenica 9 novembre sarà protagonista la Barca, simbolo della festa di San Paolino. Resta ancora da definire la data relativa al giglio del Sarto che comunque si svolgerà entro il mese di novembre.