Nola, intesa con i commercianti per gli orari di chiusura del centro storico e del varchi della Ztl
Nola – La Zona a traffico limitato sarà attiva solo nei fine settimana. E’ questa l’intesa raggiunta tra i rappresentati dei commercianti e l’amministrazione comunale. Si tratta di un punto di incontro che intende contemperare le esigenze degli operatori commerciali a quelle di contenimento degli effetti collaterali della ormai nota movida nolana. La limitazione scatterà alle 21.00 e riguarderà gran parte del centro storico. Ad illustrare i dettagli del dispositivo è stato, nei giorni scorsi lo stesso sindaco Geremia Biancardi durante un’ audizione presso la commissione Ambiente, presieduta dal consigliere Moccia, a latere della discussione su alcuni temi legati al bilancio. Il primo cittadino ha evidenziato come il progetto della Ztl fu messo in campo con un cospicuo finanziamento durante la consiliatura guidata dal precedente sindaco, lo scomparso Felice Napolitano. Dopo una lunga serie di inconvenienti tecnici, non ultimo un defaticante contenzioso, il sistema è finalmente pronto per lo “swich on”, In questi mesi, infatti, è stato condotto un periodo di collaudo e messa a punto per ripristinare la piena funzionalità degli apparecchi. I varchi elettronici consentiranno di disciplinare la movida costringendo i tanti giovani, frequentatori dei tanti locali di ristorazione che hanno “conquistato” il cuore della città, a parcheggiare nelle apposite aree a strisce blu che applicano tariffe assolutamente accessibili. In questo modo si ottiene un doppio vantaggio: uno economico, per le casse comunali, l’altro, di ordine pubblico, azzerando di fatto il fenomeno della sosta selvaggia in centro che persisteva, nonostante l’istallazione dei paletti lungo via San Felice e via Santa Chiara, visto che continuava a manifestarsi con parcheggi “creativi” e in pluri-fila, in corso Tommaso Vitale. I varchi elettronici, inoltre, consentiranno di liberare gli agenti di polizia municipale dai compiti di presidio degli stessi, recuperandoli a quelli più urgenti di controllo del territorio e di prevenzione di possibili fenomeni di devianza sempre “dietro l’angolo” quando sono presenti grandi flussi di giovani. “E’ naturale che occorre oggi evitare di cadere in una situazione opposta – afferma Andrea Ruggiero, presidente del’Ascom – con una movida che oltre alla vitalità porti con sé anche tratti negativi come il disordine, gli schiamazzi, la poca tranquillità. Su questo, è bene che l’amministrazione comunale, in particolare la Polizia municipale, porti avanti un’ azione di monitoraggio e di controllo del territorio in chiave prevenzione di fenomeni devianti. Dal canto nostro – prosegue ancora Ruggiero – abbiamo invitato i nostri associati a disciplinare la stessa somministrazione degli alcolici con pratica di prezzi adeguati, con l’utilizzo di prodotti di qualità a tutela dei nostri giovani, e la stretta osservanza delle normative vigenti”.