Nola, interramento Circum: la questione arriva in Consiglio comunale
Nola – Interramento dei binari della Circum: la questione sarà all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale. Ad annunciarlo è il capogruppo di Forza Italia, Franco Nappi che evidenzia come il tema sarà già trattato nell’ imminente conferenza dei capigruppo. “Si tratta di un argomento di grande importanza – afferma Nappi – vogliamo dare forza, con un atto deliberativo del Consiglio comunale, ad un’ azione di sollecito presso la Regione per capire perché questi lavori non partono nonostante vi siano le risorse economiche e sebbene l’intervento sia di vitale importanza per lo sviluppo e la crescita del territorio”.
L’interramento di una parte della tratta Saviano – Nola della Circumvesuviana rappresenta un evento di portata storica. In primo luogo, perché si concretizza un progetto risalente agli anni novanta e che mai aveva avuto la sponda giusta nei piani sovracomunali. Circa 120 milioni quelli che saranno investiti. Al momento però il progetto fermo al palo e non si capisce il perché.
Il progetto prevede anche il riuso e la riqualificazione del rilevato ferroviario che, una volta completato l’interramento, verrà dismesso e potrà essere riutilizzato come un fascio di percorsi pedonali e ciclabili, un vero e proprio “parco lineare” che collegherà il centro della città, con gli spazi aperti, ma soprattutto metterà in rete lo straordinario patrimonio di aree archeologiche intorno alla città, di aree agricole da riconfigurare come parchi e spazi per il tempo libero, aree di parcheggio di destinazione e di interscambio.
Il cantiere, però, non è stato ancora nemmeno aperto ed il rischio è di mandare in fumo 120 milioni di euro, finanziati con fondi Cipe nel 2011. Nel 2014 la Regione Campania sottoscrisse l’accordo di programma quadro con il dipartimento per lo sviluppo e coesione economica ed il ministero delle infrastrutture e dei trasporti e, successivamente, programmò gli impegni di spesa a favore dell’Eav, ente attuatore del progetto. Poi, dopo ulteriori passaggi avvenuti all’inizio del 2015 quando in carica c’era ancora Stefano Caldoro, la procedura si è completamente arenata senza motivo.
Nei giorni scorsi lo stesso onorevole Paolo Russo ha avviato una campagna di attacco nei confronti del governatore De Luca accusato di non tenere informato lo stesso Ministero circa l’andamento dei lavori così come si evince dalla risposto dello stesso Ministro ad un question –time.
Anche per l’occasione occorre non perdere più tempo come afferma il consigliere Carmela Scala. “Insieme alla delocalizzazione della Ferrovia dello Stato – dichiara Scala – l’interramento della Circum rappresenta un progetto chiave per lo sviluppo dell’intero territorio. Sarebbe completamente delittuoso perdere questo finanziamento. A noi non interessa chi andrà a realizzare l’opera piuttosto che la stessa si faccia realmente. Nola non può essere dimenticata in questo modo vista la sua importanza strategica per l’economia della Campania: la Regione deve avere per questo territorio la stessa attenzione che per altri”.