Nola, interramento binari Circum: finanziamento Cipe a rischio se la Regione non interviene
Nola – Il progetto dell’interramento della Circumvesuviana deve partire entro la fine anno: se così non dovesse essere si rischia seriamente di perdere il relativo finanziamento. L’importanza del rispetto del termine prefissato è stato ribadito anche ieri mattina nel corso di una conferenza stampa che si è svolta all’interno del Palazzo di città, alla presenza del sindaco Geremia Biancardi e dell’onorevole Paolo Russo.
Il progetto rappresenta un traguardo importante per la città e se la scadenza del 31 dicembre non sarà rispettata, quei 120 milioni stanziati dal Cipe il 3 agosto del 2011, rischieranno di tornare da dove sono arrivati. Il problema riguarda il progetto di interramento della Circumvesuviana di Nola: un intervento ipotizzato per la prima volta decenni fa, ma finora rimasto solo sulla carta. L’idea è quella di spostare sottoterra la linea ferrata che al momento taglia in due Nola, provocando inevitabilmente problemi di traffico e di inquinamento. Lo scopo è quello di cominciare a cambiare il volto di una città che scommette con determinazione sulla sua “forma” estetica e culturale.
Alla scadenza del 31 dicembre manca davvero poco e la Regione non ha ancora firmato il decreto di assegnazione dei fondi al consorzio ferroviario vesuviano, concessionario dell’ente autonomo Volturno. Più volte a tentare dii rimettere in moto il meccanismo è stato il sindaco di Nola Geremia Biancardi che ha sollecitato l’intervento del neo governatore Vincenzo De Luca. É, infatti, la Campania guidata ora dal centro sinistra che dovrà assicurare continuità ad un progetto cui partecipò, al momento della sua genesi, anche il deputato di Forza Italia, Paolo Russo che ottenne l’inserimento dell’opera nel piano nazionale per il Sud. “Sono certo – auspica il primo cittadino Geremia Biancardi – che De Luca saprà cogliere la valenza strategica del progetto favorendo tutti gli atti necessari per portarlo a termine. Si tratta di un’operazione decisiva non solo per Nola ma per l’intero territorio. I lavori sono destinati a cambiare il volto alla nostra città, stretta nella morsa dei passaggi a livello”.
Nei giorni scorsi lo stesso onorevole Paolo Russo con una specifica interrogazione al ministro competente ha chiesto quali sono le determinazioni del governo al fine di sbloccare l’impasse.
Ormai è una corsa contro il tempo: la speranza è che presto la situazione di stallo possa essere superata. L’interramento dei binari della Circumvesuviana rappresenta un progetto che parte da lontano ma che mai prima ad ora era riuscito ad essere incardinato in una concreta linea di finanziamento. L’occasione propizia si è presentata con l’accesso ad un finanziamento del Cipe pari a 120 milioni di euro. Il progetto, se effettivamente realizzato, avrà un impatto sulla città largamente positivo, soprattutto per quanto riguarda la viabilità. L’opera eliminerà, infatti, alcuni passaggi a livello che attualmente rappresentano punti critici per la fluidità del traffico.