Nola, in arrivo gli avvisi di pagamento Tari anche per “gli sconosciuti” all’ufficio tributi, scovati con l’incrocio delle banche dati
Nola – Sono in arrivo gli avvisi di pagamento per la Tari. Per chi è in regola con i pagamenti si tratta semplicemente di ordinaria amministrazione. Ma per molti, potrà rappresentare anche un’ assoluta novità. In particolare per chi per anni non è mai stato censito nei registri tributari del Comune “eludendo”, misteriosamente, la lista dei contribuenti. Una nuova “esperienza” per chi, per lunghissimo tempo, ha vissuto come un perfetto sconosciuto pur usufruendo di tutti i servizi comuni.
L’emersione dell’intenso cono d’ombra è stato possibile grazie all’incrocio dei dati, effettuato in questi mesi dagli uffici comunali, con altri enti, come catasto o utenze, che ha portato alla luce un nutrito numero di persone che non hanno mai versato nulla nelle casse dell’ente di piazza Duomo. Pacchia finita? Si spera, anche e soprattutto perché il vero motivo profondo del buco nei conti del Comune è costituito dalla strutturale evasione fiscale che ormai da tempo ha raggiunto il 65 per cento. Una situazione che se non verrà corretta in fretta renderà vano qualsiasi piano di risanamento delle finanze della città.
NUOVO UFFICIO TRIBUTI AL PIANO TERRA DEL PALAZZO DI CITTA‘
Nel corso della settimana ci sarà il anche “taglio del nastro” anche per il nuovo ufficio tributi, completamente esternalizzato. Sarà allocato al piano terrà con ambienti larghi e spaziosi per ospitare i contribuenti. Ed alla luce dei prossimi avvisi di pagamento è verosimile che lo stesso possa essere preso d’assalto a causa di possibili incongruenze che potrebbero rilevarsi in quelli dei “neofiti” del pagamento delle tasse, scoperti grazie al lavoro di incrocio delle banche dati. “Mettiamo in campo – afferma il sindaco Minieri – un servizio efficiente, moderno, al passo con tempi dove i cittadini sono posti nelle condizioni ottimali per confrontarsi con l’amministrazione”.
L’esternalizzazione del servizio tributi è un passo fondamentale lungo il percorso di riordino dei conti, anche dopo la dichiarazione di dissesto. Oltre un anno fa il Consiglio comunale deliberò questa scelta strategica, dettata soprattutto dalla cronica carenza di personale alla base degli scarsi indici di riscossione dei tributi comunali.
Parallelamente si riattiva nuovamente il servizio affissione che sarà curato dalla stessa società aggiudicataria dell’appalto sui tributi. Il servizio con i relativi introiti viene rimesso in piedi dopo che per alcuni anni era di fatto sospeso, sempre a causa dell’insufficienza di personale. Intanto va avanti anche la vendita dei beni comunali, altra azione per aumentare le entrate. A breve potrebbe esserci la pubblicazione di un altro bando. “Continua senza sosta – afferma l’assessore alle finanze, Elvira Caccavale – il nostro programma e il nostro impegno finalizzato a rimettere in ordine ed in equilibrio i conti del nostro ente”.