Nola, il sindaco Buonauro propone nel suo “Tetronomio” la delocalizzazione del mercato a Vulcano Buono. SIVA “La legge non lo consente”
Nola – Sull’annunciata delocalizzazione del mercato a Vulcano Buono, lanciata dal sindaco Buonuaro nella proposta inviata ai consiglieri comunali nella ormai famosa ricetta del “Tetronomio”, già fa discutere.
Ad evidenziare il proprio dissenso in maniera decisa è la sigla sindacale SIVA (Sindacato Italiano Venditori Ambulanti).
Due le criticità evidenziate. In primo luogo, un limite previste dalla legge. In particolare, la legge regionale 7/2020 – Testo unico sul commercio – fa riferimento che i parcheggi delle grandi strutture commerciali possono essere utilizzati dal Comune anche per fiere, ma solo quando gli esercizi commerciali sono chiusi. Quindi nel caso specifico di Vulcano Buono, il mercato non può essere celebrato il mercoledì mattina, piuttosto la notte.
Inoltre trattandosi di un’ area chiusa, anche per il parcheggio del Vulcano andrebbero applicati per il settore alimentare le stesse prescrizioni che l’Asl ha importo per l’area ex Mercato ortofrutticolo. Questo significa, pavimentazione impermeabile, fogna particolare, attacchi dell’acqua, energia elettrica e scarico per ogni posteggio alimentare.
La proposta della sigla sindacale è quella di far ripartire il mercato, organizzando l’allestimento in piazza Duomo ed in generale nelle aree del centro storico.