Nola, il Giglio del Sarto si presenta: per la famiglia Franzese un sogno che si realizza. La storia della paranza Pollicino continuerà con Francesco

Nola – Un Giglio che celebra l’amicizia, valore che lo stesso San Paolino fece cardine del suo insegnamento e parte centrale dei suoi scritti. E’ questo l’elemento ispiratore del Giglio del Sarto che oggi si presenta ufficialmente alla città con le sue canzoni d’occasione, nel giorno della rituale questua. La partenza del corteo è prevista per le ore 17.00 da via Saccaccio. Dopo la consueta sfilata per le strade cittadine, verso le 18.00, in piazza Duomo, si svolgerà la presentazione dei brani che caratterizzeranno l’esibizione dell’obelisco. Il Giglio del Sarto vede protagonisti, per questa edizione della kermesse, i maestri di festa, Aniello Franzese, Maria Giovanna Riccardo con Paolino e Mena, Giuliano Ceci, Teresa Chiaravalle con Gian Marco e Alfonso. Ed è proprio l’amicizia tra Aniello Franzese, cresciuto da sempre respirando l’aria della Festa, e Giuliano Ceci, napoletano d’origine che alla millenaria tradizione si è avvicinato di recente, l’elemento chiave del Sarto 2017. E su questa lunghezza d’onda si innesta anche la canzone dell’alzata, “A quattro mani. Da via Caracciolo a piazza Duomo”, che sviluppa, tra i vari temi, anche quello del parallelismo tra Nola e Napoli. Tra le due città esistono, infatti, diversi punti di contatto, come la famosa festa di Piedigrotta, grande tradizione partenopea che fino a quando è stata svolta ha visto le maestranze nolane protagoniste nella realizzazione dei carri. Nel 1982, si ricorda poi, anche la realizzazione di due Gigli che si esibirono proprio a piazza Plebiscito. A scrivere tutte le canzoni sono stati, Armando Della Pia, maggiormente noto con l’etichetta “Agglomerato Zero”, e Ascanio Castaldo. I due appartengono alla nuova generazione di parolieri che da diversi anni operano con una produzione di successo. Della Pia, maggiormente sperimentale ed innovatore, Castaldo più legato alla tradizione, per la prima volta, con il Giglio del Sarto hanno trovato l’occasione per scrivere insieme. Il rappresentante di categoria è Felice Mercogliano, mentre il presidente onorario, Mariella Napolitano. Il presidente del comitato dei festeggiamenti è Vincenzo Lombardi. Il “Comitato dei festeggiamenti” è costituito da Paolino e Rosa Franzese, Angelo e Giuditta La Marca, Angelo e Giovani Nappi. La divisione musicale è quella dell’esperto Franco Forino, mentre le voci sono quelle dei giovani, ma già apprezzatissimi da tempo, Rosario Caccavale e Antonio Imperioso. L’impianto audio è quello della Nola Sound 2, quello video, “Nola Immagini”. Molto suggestivo il progetto dell’obelisco che farà bella mostra di sé a slargo Travaglia. Il tema è quello del Veliero. “Si tratta di un rivestimento allegorico – afferma il progettista Maurizio Barbato –  che allude al rapporto tra futuro e passato, un diaframma che filtra il continuo divenire con l’esperienza .Centrale in tal senso è il riferimento al nostro Santo Paolino ed al messaggio che egli ci ha consegnato. Si intende proporre all’osservatore una riflessione sull’approccio al nuovo senza prescindere dal passato”. L’obelisco sarà realizzato dalla bottega Nal.  A trasportare il Giglio sarà la paranza nolana “Pollicino”. Sarà la prima volta senza Gennaro, leader indiscusso della formazione, scomparso prematuramente lo scorso settembre, lasciando un vuoto incolmabile in città e tra tutti gli appassionati della Festa. Ad assumere la guida della paranza sarà il figlio Francesco a cui toccherà proseguire la storia iniziata da suo nonno, Ciccio Pollino, nel lontano 1975.