Nola, il consigliere Conventi si dimette da delegato dell’Ambito sociale. Domani mattina Consiglio comunale: possibili defezioni
Nola -Il consigliere Francesco Conventi si dimette da delegato dell’Ambito Napoli 23. La volontà di lasciare l’incarico è stata affidata ad una nota protocollata l’altro giorno. Si tratta dell’ultimo atto di un’ escalation di eventi che hanno prodotto una frattura sempre più profonda tra lo stesso Conventi ed il sindaco Minieri, oltre che con una parte della maggioranza.
Solo alcune settimane fa, il consigliere di “Nola Democratica” denunciò, in maniera aperta, lo stato di immobilismo dell’amministrazione. “Ad oggi non abbiamo cambiato niente – aveva tuonato lo stesso Conventi – Ci sono istanze che non vengono evase. La programmazione langue. Si attribuiscono colpe che andrebbero condivise. Il Parco Paolino Avella è chiuso e sono tutti tranquilli, tranne me. I servizi sociali dell’ambito vengono erogati a singhiozzo in attesa di ricostruire una “squadra” di persone competenti e dotate di spirito di sacrificio”.
Da allora in poi, i rapporti non sono stati più gli stessi, anzi le distanze sono divenute sempre più profonde. La notizia delle dimissioni di Conventi è stata appresa con una certa sorpresa dagli altri sindaci del Piano sociale di zona di cui il Comune di Nola è capofila. Il consigliere era divenuto, infatti, un punto di riferimento, grazie alla sua pluriennale esperienza maturata sul campo. Ma la sua decisione è ormai irrevocabile.
Per qualche giorno si era addirittura rincorsa la voce che fosse pronto anche a lasciare il gruppo consiliare di “Nola Democratica” dove pare stia vivendo una condizione da “separato in casa”. Almeno per ora, Conventi non varcherà il “Rubicone”, rinunciando all’impulso di approdare al Gruppo misto, sebbene le “valigie” siano sempre pronte per ogni evenienza.
Nel frattempo, l’altro giorno, si è sciolta l’ingarbugliata matassa relativa alla nomina dell’assessore alla Politiche sociali, con l’indicazione della dirigente scolastica, Nunzia Muto. Un profilo di livello, anche se con poca esperienza in un settore complesso e “scivoloso”, le cui criticità ha ben tratteggiato, nella sua lettera di dimissioni, anche l’ex assessore Berenice Candela.
L’auspicio è che il periodo di adattamento si esaurisca in tempi brevi e l’attività possa conoscere un deciso rilancio, visto il drammatico momento storico. La nomina, come è noto, non è stata un plebiscito e più di un malumore lo ha suscitato. A riequilibrare la partita all’interno di Nola Democratica, sarà l’ investitura del consigliere Paolino Mauro quale nuovo delegato dell’Ambito sociale di zona, subentrando proprio al dimissionario Conventi. “Zero a zero, palla al centro”, si direbbe in questi casi. Il nuovo “fischio di inizio” è già fissato per lunedì alle 10.30 allorché è convocato il prossimo Consiglio comunale. Una seduta che sarà il terreno ideale per misurare i rapporti all’interno della maggioranza, segnata ormai da numerosi focolai – che se non domati in tempo – potrebbero scatenare un incendio capace di divorare, anzitempo, l’intero progetto amministrativo.
Il clima è pesante e lo scenario che si prospetta è quello da “Idi di Marzo” dove tutti sono pronti a colpire, sebbene all’esterno ci si sforzi a dimostrare che “andrà tutto bene”.