Nola, i problemi della scuola al centro dei lavori della commissione pubblica istruzione

Nola –  Lo stato dell’arte dei plessi scolastici della città al centro dei lavori della commissione pubblica istruzione presieduta dal consigliere Pasquale Petillo. Non creare illusioni per poi avere delusioni”. E’ stata questa la richiesta unanime dei dirigenti scolastici bruniani Mario Podda (scuola media Mameli), Carmela Napolitano del I circolo didattico e scuola media Bruno-Fiore e Nicoletta Albano II circolo didattico Maria S. Severino che alcuni giorni fa hanno partecipato alla seduta di commissione consiliare pubblica istruzione, presieduta dal consigliere Pasquale Petillo.

“Chiediamo una riunione operativa che possa dare risposte concrete alle criticità che attanagliano i nostri plessi, essenzialmente dovute alla mancanza di riferimenti comunali”. Hanno ribadito dirigenti scolastici.

Ad accogliere le istanze dei rappresentanti degli istituti scolastici cittadini è stato lo stesso presidente Petillo. “A breve, nel giro di qualche settimana, saremo in grado di darvi per iscritto, come da voi richiesto, i nomi degli interlocutori – ha dichiarato il presidente Petillo – Per le criticità tecniche dei plessi probabilmente sarà la dipendente Pizzella dell’ufficio tecnico a raccogliere le istanze dei dirigenti scolastici per smistarle agli uffici competenti, mentre per la didattica sarà il dipendente Vincenzo Napolitano, non a caso è stato nominato segretario della commissione che ho l’onore di presiedere. Al sottoscritto sarà affidata dal sindaco Geremia Biancardi, con il consenso del vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici Enzo De Lucia, la delega all’edilizia scolastica”.

Lo stesso Petillo ha fornito rassicurazioni sulla disponibilità di risorse economiche da utilizzare per la manutenzione. “Tra una quindicina di giorni – ha proseguito il presidente Petillo – utilizzeremo, attraverso l’espletamento di una gara ad evidenza pubblica, le risorse appostate sul capitolo dell’edilizia scolastica, circa 200 mila euro, per la manutenzione scolastica. Ad avere priorità saranno i plessi che non beneficieranno dei fondi Pon e Fers (in essere ci sono tre progetti, ognuno per 350 mila euro, per la scuola media Mameli, Bruno-Fiore e Tommaso Vitale) e dei fondi Renzi per scuole nuove, belle e sicure. Intanto per la manutenzione ordinaria è in corso un finanziamento di circa 70 mila euro”.

Aspettative piuttosto ridimensionate vengono da fondi del governo Renzi per i fondi relativi alle scuole nuove, belle e sicure. Essendo i lavori affidati a cooperative che utilizzano lavoratori socialmente utili saranno possibili solo alcune tipologie di lavori. Esigenze e criticità finalizzate a dare decoro alla scuola (come pitturazione, contro soffittature ed altro), non potranno quindi essere realizzate, in quanto per motivi di sicurezza i lavoratori socialmente utili possono lavorare solo ad altezza d’uomo, massimo due metri. Per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie i fondi Renzi per le scuole nolane ammontano ad 1.681.000 euro.

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