Nola, grande successo per la band emergente “821”
Nola – Oltre ad essere la città della festa dei gigli e di Giordano Bruno, Nola è anche un luogo dove nascono giovani talenti (e no, non mi sto riferendo al più noto Clementino). L’artista in questione è la band emergente “821” che, da ottobre (mese di formazione), sta ottenendo buoni consensi da parte dei loro giovani coetanei, i quali li stanno sostenendo durante le serate in cui si esibiscono e non solo. Il gruppo musicale è composto da cinque studenti diciottenni dell’agro nolano: il cantante di Mariglianella Roberto Fusco (unico universitario dei cinque, studia scienze nautiche e aeronautiche all’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”), il batterista Jacopo Ferraglioni (alunno dell’ultimo anno del liceo scientifico “G. Albertini”), i chitarristi Davide Parrella e Felice Chiaravalle (rispettivamente studenti del quinto anno dell’istituto alberghiero “C. Russo” di Cicciano e del quarto anno del liceo scientifico “G.Albertini”), e l’unica donna del quintetto , la pianista Ilaria D’Aniello (studentessa del quinto anno del liceo scientifico “G.Albertini”) . Come è solito nella gavetta di ogni band, i ragazzi provano in un garage dove hanno iniziato lì a far conoscere la loro musica a pochi intimi. I giovani musicisti, quindi, hanno deciso di “uscire allo scoperto” facendosi provinare dai proprietari dell’english pub “St. George” di Nola, i quali hanno permesso alla band di poter suonare in qualche serata nel fine settimana. Durante queste (poche, per ora) occasioni, il gruppo è stato acclamato dalle persone presenti al pub e dai loro amici più stretti, quest’ultimi giunti per tifare e apprezzare dal vivo le esecuzioni dei loro compaesani suonatori. Il genere su cui si cimenta la band è prettamente rock con sfumature blues, infatti essi si definiscono “originali nel giostrare bene con le improvvisazioni, con i pezzi dei Nirvana, dei Pink Floid, dei Guns N’Roses e di altre band famose di questo secolo”. Il gruppo, inoltre, ha fornito una serie di curiosità al sottoscritto: “siamo debitori alla musica, che ci ha unito e ci ha reso una famiglia accomunata dalla stessa passione. Aspiriamo ad esibirci in altri locali nella zona per aumentare la nostra cerchia di fan e, a presto, ci saranno delle sorprese per tutti coloro che ci seguono”. Ebbene sì, posso svelare in anteprima che i ragazzi talentuosi hanno “nel cassetto” degli inediti da registrare ed inserire (assieme alle loro cover più conosciute) nel disco che verrà inciso presumibilmente in estate! Così giovani ma, al tempo stesso, così sicuri e determinati nell’aver trovato una propria identità musicale che li contraddistinguerà in futuro. Non resta altro che augurare loro un grosso in bocca al lupo affinché trovino il treno del successo di solo andata e senza ritorno.
di Nicola Compagnone