Nola, furto in comune: ignoti portano via poche centinaia d’euro e tessere d’ identità in bianco
Nola – Raid notturno al comune di Nola: sparite alcune centinaia di euro e tessere d’identità in bianco. “Il colpo” è stato messo a segno l’altra notte al palazzo di città, quando ignoti si sono introdotti negli uffici economato e ragioneria, aprendo le relative cassaforti con la fiamma ossidrica. L’allarme è stato lanciato ieri mattina dal personale che ha preso servizio che ha notato subito gli evidenti segni della “visita” dei ladri. Sul posto, sono giunti i Carabinieri della Compagnia di Nola, gli agenti del locale Commissariato, e quella della Polizia municipale. In loco sono stati eseguiti i rilievi di rito e predisposto l’inventario per verificare il materiale che è stato effettivamente trafugato dai due uffici in questione. Stando ad una prima stima, i malviventi avrebbero portato via una somma non superiore ai mille euro che era nella disponibilità dell’economato ed alcune decine di tessere d’identità in bianco. Quest’ ultime rappresentano la parte delle refurtiva di maggior valore, visto che le stesse hanno una valenza significativa nel mercato nero dei documenti contraffati, legato al fenomeno dell’ immigrazione clandestina. Dati maggiormente dettagliati saranno disponibili nei prossimi giorni. Per alcune ore, il primo piano è stato interdetto ad impiegati e a cittadini per non ostacolare gli accertamenti delle forze dell’ordine. Fino a tarda mattinata è stato inoltre ben percepibile, per l’intero municipio, un odore acre provocato dall’utilizzo della fiamma ossidrica per scardinare le cassaforti. L’episodio ha riportato sotto i riflettori la questione legata alla sicurezza del municipio che ancora una volta si è dimostrato estremamente permeabile alle intrusioni esterne. Sul fronte delle indagini si spera di poter individuare i responsabili del furto grazie alle immagini delle telecamere presenti nel centro storico che potranno fornire qualche indizio utile. La vicenda non ha mancato di allarmare la cittadinanza: solo qualche mese fa, infatti, la famigerata “banda del buco” era entrata in azione. La gang, in quell’occasione, mise a segno due colpi sempre nella notte. A finire nel mirino dei malviventi, furono uno studio professionale in via Nicola De Lucia e una centralissima farmacia in corso Tomaso Vitale. In quest’ ultimo caso, si trattò di un “lavoro” da professionisti: i ladri, infatti, dopo aver forzato il portone ai lati della farmacia, si introdussero in un appartamento in ristrutturazione al primo piano. Qui praticarono un foro nel pavimento, raggiungendo il locale sottostante dove prelevarono l’intero incasso presente.