Nola, Francesco Pierno (Pd) “Sostegno senza se e senza ma per la Tripaldi”

Nola – Ancora una volta il Partito Democratico non sarà presente con un proprio candidato a sindaco alle prossime amministrative. Le primarie al di là del risultato e della partecipazione collettiva con circa 2300 votanti, ha evidenziato al tempo stesso lo stato di profonda crisi da cui il partito non sembra riprendersi.

Anche a questo importante appuntamento politico, infatti, il Partito Democratico si è presentato diviso e frammentato. Troppe le dispute interne per poter pensare che nel breve periodo il soggetto politico, oggi guidato in città da Francesco Pierno, possa assumere un ruolo guida in un progetto alternativo al centro destra.

Cinque anni fa, il Pd fu costretto a salire sul “treno” delle liste civiche del candidato sindaco Francesco Ambrosio. Oggi, invece, su quello di Maria Franca Tripaldi. Il candidato schierato tra mille polemiche, Francesco Passaro, ha combattuto una buona battaglia. Su questo non c’è dubbio. Ha messo in campo esperienza e passione, facendo dello snellimento e della semplificazione della macchina comunale il proprio “cavallo di battaglia”. Ma non è bastato. L’asticella dei consensi si è fermata a 750. 58 voti in meno dalla vincitrice, Tripaldi. Ed allora come non pensare ai voti che sarebbero potuti arrivare se in squadra ci fossero stati anche Salvatore Velardi e Salvatore Maffettone. Il primo, membro del direttivo cittadino, ha sostenuto Gianluca Napolitano. Il secondo, consigliere comunale del Pd che però non ha rinnovato la tessera, ha votato per la Tripaldi.

Si sa bene che il bacino di voti di Maffettone è la frazione di Piazzolla dove non a caso la Tripaldi su 296 votanti ha incassato 141 voti a fronte degli 84 di Passaro. Vicende che dovranno far riflettere sulle scelte future. Dalla direzione del Partito Democratico sono ottimisti ed il bicchiere lo si vede mezzo pieno, affermando che comunque 750 voti sono nel complesso una buona affermazione quanto meno numerica. Resta però il dato politico. Non sarà il Partito Democratico a guidare la coalizione “Nola che cambia”.

Rumors addirittura affermano che il partito potrebbe rompere il patto delle primarie e optare per una strada diversa, magari guardando al centro. Voci che però sono seccamente smentite sul nascere dal segretario cittadino, Francesco Pierno “Il Partito come stabilito .- afferma Pierno – appoggerà senza se e senza ma Maria Franca Tripaldi”.